Aggressioni e atti vandalici a Livorno, individuati sei giovani

Sono i responsabili dei fatti avvenuti a gennaio tra via Cambini e via Roma. La maggior parte sono minorenni e stranieri

Il questore di Livorno Roberto Massucci (Foto Novi)

Il questore di Livorno Roberto Massucci (Foto Novi)

Livorno 7 marzo 2022 - La mala movida ha colpito anche Livorno a fine gennaio. Tra gli episodi rilevati di maggiore allarme sociale quello della notte tra sabato 29 e domenica 30 gennaio nella zona tra via Cambini e via Roma, durante la quale un gruppo di circa una ventina di giovani di varie etnie e provenienti da diverse zone cittadine, si misero in mezzo alla carreggiata di via Roma iniziando a impedire il normale flusso dei veicoli. Ad alcune vetture che transitavano impedirono la marcia mettendosi davanti al cofano e in alcuni casi arrampicandosi sulla carrozzeria, o battendo iolentemente sui finestrini. Alcuni degli aggressori, inoltre, riuscirono ad aprire gli sportelli dei mezzi dei malcapitati salendoci a bordo e tentando ulteriori aggressioni fisiche, terrorizzando gli automobilisti e costringendoli a manovre disperate e spericolate per sottrarsi a quello che apparve come un tentativo di rapina.

Così oggi, lunedì 7 marzo, su delega delle Autorità Giudiziarie incluso il Trobunale dei Minori di Firenze sono state eseguite perquisizioni nelle abitazioni di giovani fra i 16 e i 18 anni, durante le quali sono stati sequestrati gli indumenti corrispondenti a quelli indossati quella notte, nonché materiale vario utile all’identificazione degli ulteriori componenti il gruppo responsabile delle aggressioni. La Digos di Livorno avviava subito l'attività investigativa ha così individuare i responsabili delle violenze anche attraverso un’attenta analisi dei numerosi filmati acquisiti sia dal web che dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Dalla comparazione con le immagini di decine di giovani identificati nel corso di appositi servizi di osservazione, nonché dall’esame delle testimonianza raccolte e dalle denunce acquisite dalle varie vittime, sono stati incastrati i giovani violenti: sei giovani dei quali quattro minorenni accusati di violenza privata, danneggiamento di cose, disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, nonché attentato alla sicurezza della circolazione stradale, tutti eseguiti in maniera continuata e in concorso tra loro.

Per prevenire altri gravi episodi, nei confronti di ciascuno di loro il Questore di Livorno ha emesso il provvedimento di divieto di accesso e stazionamento presso gli esercizi pubblici e i locali di pubblico intrattenimento, il daspo 'Willi' nelle principali zone della movida livornese. È stato già notificato a tutti: alla presenza dei genitori per i 4 minori con il preciso avvertimento che un’eventuale violazione comporterà un’ulteriore denuncia penale. A tale interdizione che avrà la durata di 2 anni, previa autorizzazione dell'autorità Giudiziaria competente, verrà associato l’obbligo di comparizione alla pg per lo stesso periodo. Nei confronti di un diciottenne inoltre, con precedenti specifici, è stata adottata la misura di prevenzione dell’Avviso Orale.