"Nella Lega c’è solo dialettica"

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"Sapevamo che i contenuti della nostra conferenza stampa avrebbero causato delle reazioni da parte della maggioranza di governo a Livorno, ma non pensavamo che si potesse scomodare l`onorevole Andrea Romano, con una replica che lascia del tutto basiti. Pensavamo che esponenti del PD o della giunta avrebbero smentito le nostre accuse rivolte ad una politica amministrativa che pensa solo all`immagine e non crea niente. Pensavamo che ci avrebbero risposto nel merito delle nostre denunce politiche, tirando fuori piani di industrializzazione, iniziative per l’alta velocità, o il Lotto Zero, per la riapertura dei distretti soci sanitari in via del Mare. Invece nulla".

Con queste parole Carlo Ghiozzi (foto) capogruppo in Comune della Lega, ribatte alla replica dell’onorevole Romano che ha bacchettato sulle dita Alessandro Perini, Giulia Pacciardi e lo stesso Ghiozzi che lo hanno tirato in ballo sostenendo che "potrebbe essere candidato al posto di Luca Salvetti alle amministrative 2024". Questo perché Salvetti al giro di boa del terzo anno del suo primo mandato, ha già annunciato che è pronto a ricandidarsi. Sulle "guerre dentro la Lega" evocate da Romano, Ghiozzi ribatte: "Si tratta di normale dialettica interna alla vigilia del Congresso Comunale. Guai se nei partiti non ci fossero confronti: sarebbe la fine della democrazia".