"Nessun allarme su Scapigliato solo normali procedure regionali"

La società spiega: "Sospensione di conferimenti prevista"

Stop alla discarica di Scapigliato? La società Scapigliato spiega: "Non c’è alcuna sospensione da parte della Regione delle attività di Scapigliato. Né carenze nella gestione da parte della società. C’è soltanto un problema di tempistiche per il rilascio del nulla osta all’esercizio del nuovo sito di discarica da parte della Regione Toscana, necessario poiché il lotto attualmente in coltivazione è esaurito e non consente la continuità delle attività".

"Questo l’unico motivo della sospensione temporanea dei flussi di rifiuti esterni – informa las ocietà – il nostro territorio e Rea SpA continueranno normalmente a conferire al nostro impianto, senza alcuna conseguenza per i cittadini". Scapigliato risponde così anche alle critiche di Medicina Democratica. "Completamente infondate – continua Scapigliato – le affermazioni che riguardano un movimento del fronte arginale e non, come rappresentato, “una ‘frana’ in atto di una collina di rifiuti”, che la Società monitora e gestisce da quasi due anni, totalmente sotto controllo, dopo aver utilizzato ingenti risorse economiche ed il più alto livello di competenze specialistiche in materia. Ci dispiace, quindi, dover confrontarci ad un livello di tale natura, così sommario e superficiale, quando sarebbe bastata una formale richiesta di informazioni per avere certezza degli interventi e della loro complessità ed articolazione, come puntualmente viene garantita al Comune di Rosignano, alla Regione Toscana, all’Arpat, al Genio Civile".