Nessun aumento di stipendio La rinuncia della giunta Riccucci

"Il bilancio del Comune è in ordine ma abbiamo preferito fare una scelta diversa"

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Il sindaco Paolo Riccucci e la giunta rinunciano all’aumento di stipendio. Nessun aumento integrale immediato di indennità di funzione. L’incremento economico massimo, infatti, disposto dalla Legge Finanziaria per gli amministratori di città metropolitane, comuni capoluogo e piccoli comuni, la cui entrata a regime è prevista dall’anno 2024, avrebbe potuto trovare una prima applicazione già dal 2022 per quei Comuni - come è quello di San Vincenzo - che rispettano gli equilibri di bilancio. Un aumento previsto in misura percentuale, proporzionato alla popolazione, al trattamento economico complessivo dei presidenti delle Regioni. Il sindaco Paolo Riccucci e la giunta hanno però deciso di rinunciare a questa possibilità, mantenendo all’interno delle casse comunali risorse che in questi due anni potranno essere utilizzate per servizi. "Si tratta di una legge dello Stato che prevede aumenti per gli amministratori – ha evidenziato il sindaco – i livelli massimi delle indennità sarebbero potuti entrare in vigore fin da subito, in virtù del fatto che il bilancio del Comune è in ordine, ma la scelta da parte nostra è stata diversa. Tutto ciò – ha quindi concluso – considerato anche il periodo attuale, l’emergenza sanitaria e la fondamentale necessità di poter utilizzare quelle risorse per offrire servizi adeguati al nostro territorio".