Niente di nuovo sotto il sole, afferma Riccardo Gelichi, portavoce di AscoltaPiombino. "Il sindaco Francesco Ferrari – spiaga Gelichi – annuncia il cambio di passo e nel farlo dichiara che: “non abbiamo trovato progetti da poter mettere in atto. Siamo orgogliosi del grande lavoro di progettazione che abbiamo portato avanti e che si trasformerà in risultati visibili anche per i cittadini“. Poi però cita le opere che saranno cantierate, che sono: Piazza Dante che vede l’avvio della progettazione nel maggio del 2018, con l’ex Assessore Capuano della giunta Giuliani, il sottoscritto ha portato avanti la progettazione con la maggioranza mugugnate proprio perché il progetto non era loro. Poi il sindaco ci dice cha partiranno i lavori per il Polo Culturale, un’opera che nasce da un progetto del 2007, amministrazione Anselmi, parzialmente eseguito nella prima parte e modificato nelle sue porzioni fino a oggi. Poi il sindaco parla dell’Apea, Area Produttiva Ecologicicamente Attrezzata: anch’essa prende vita nel 2013 con l’avvio del procedimento fino al progetto esecutivo del 2017, sempre giunta Giuliani. Meno male non cita il Ponte delle Terre Rosse perché il documento preliminare di progettazione è del 2018, sempre Giunta Giuliani. Anche la pista ciclo pedonabile di accesso al golfo di Baratti vede l’approvazione del Progetto preliminare con la Giunta Giuliani, marzo 2019, progetto poi modificato per volontà di Ferrari, altrimenti oggi sarebbe già in funzione".
"Siamo allo stallo totale amministrativo – conclude Gelichi – e la pandemia è solo una scusa, questa maggioranza non ha alcuna idea di cosa fare di questo territorio".