"Non abbiamo chiesto le dimissioni del presidente Ma il passo indietro come commissario"

"Il consigliere di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi non ha mai richiesto le dimissioni di Eugenio Giani da Presidente di Regione bensì da commissario governativo per il rigassificatore".

Fratelli d’Italia chiarisce un punto che nell’articolo pubblicato ieri poteva essere interpretato in modo non corretto. Capecchi infatti ha chiesto a Giani di mettersi dal commissario per il rigassificatore e da presidente di Regione chiedere lo stop al Governo. Quindi la richieta di dimisisoni è relativa solo al ruolo di commissario per il rigassificatore.

Intanto oggi alle 18 in piazza Cappelletti appunto a Piombino ci sarà una manifestazione per dire no al rigassificatore organizzata da Rifondazione Comunista della Toscana in collaborazione con la federazione piombinese. Ad essa parteciperanno – oltre a rappresentanti nazionali e regionali del PRC, come la responsabile nazionale ambiente Elena Mazzoni e come il segretario regionale Favilli e membri della segreteria regionale, oltre consiglieri comunali di Piombino – anche le parlamentari di ManifestA Yana Ehm e Paola Nugnes, rappresentanti del movimento “no base né a Coltano né altrove” come Tiziana Nadalutti di “Diritti in Comune” Pisa. Le motivazioni del no non sono dettate, per Rifondazione Comunista, dalla sindrome nimby.