Novità per le piscine comunali L’obiettivo del sindaco Salvetti "Sogno un centro nuoto federale"

"Faremo un incontro con la Federazione italiana Nuoto per capire se è disposta a fare un percorso di cogestione con il Comune e organizzazione di un centro di nuoto federale nelle piscine di Livorno, come ha già fatto in altre città. In attesa che ci risponda dobbiamo dare continuità alla gestione di questi impianti quando riapriranno a settembre, non solo per mantenere i servizi, ma anche per salvaguardare i posti di lavoro. Siamo infatti pronti con il bando per il riaffidamento della gestione". Lo ha dichiarato ieri il sindaco Luca Salvetti, che abbiamo contattato per chiedergli di commentare le voci che circolano sull’imminente gara per le piscine comunali Camalich-Neri e Bastia e le palestre che fanno parte al complesso Bastia. Infatti scadrà l’appalto affidato alla Virtus Buonconvento il 31 luglio per il complesso Camalich-Neri e per il complesso della Bastia il 15 luglio.

La gestione unica è l’obiettivo perseguito dal sindaco Luca Salvetti, che ha nelle sue mani la delega su sport e impianti sportivi. L’anno scorso dovette spacchettare le gare perché il complesso della Bastia fu pronto solo in un secondo momento. Fu travagliato il percorso per riaprire i due complessi sportivi perché passò dall’annullamento della convenzione stipulata con Sport Management (che inglobò Officina dello Sport e i suoi 14 dipendent) per la gestione dei suddetti impianti. L’amministrazione ora punta alla gestione di 12 mesi prorogabile per altri 12, con una base di gara di 1,8 milioni di euro sudivisi su due anni. Il gestore che vincerà dovrà programmare e coordinare l’attività a 360 gradi.

Nel capitolato di gara, una delle questioni che più stanno a cuore ai sindacati, è prevista la clausola sociale per dare continuità lavorativa ai 14 dipendenti di Virtus Buonconvento, tutti ex dipedenti Officina dello Sport.

Intanto Graziano Benedetti a nome del sindacato Slc-Cgil dichiara: "Ci aspettiamo che il sindaco discuta con i sindacati questa partita. Per noi bisogna puntare alla gestione interna, non più esterna, di questi impianti sportivi. Inoltre la salvaguardia dei posti di lavoro è una priorità assoluta".

Monica Dolciotti