Una nube maleodorante, probabilmente di idrocarburi, ha creato allarme ieri già dalla tarda mattinata e fino al primo pomeriggio a Livorno tra i quartieri nord e il centro fino in zona piazza della Repubblica. Sono intervenuti i vigili del fuoco per primi perché c’era il timore di una fuga di gas tra i quartieri Garibaldi e Stazione, poi Arpat e protezione civile comunale.
Un fatto del genere era già successo nel giugno 2020 quando per Arpat la sorgente dell’acre odore fu individuata in una nave tank che stava transitando per entrare nel porto di Livorno. Anche in quella circostanza numerosi cittadini abitanti in diverse zone del centro segnalarono al numero verde di Arpat un forte odore non meglio identificato di gas, nafta, metano e idrocarburi.
Contemporaneamente anche l’assessorato all’ambiente del Comune informò la responsabile del Dipartimento Arpat di Livorno la stessa problematica avvertita .
Così i tecnici Arpat esaminarono i dati meteo disponibili nell’immediato, in particolare velocità e direzione del vento tra le 12 e le 12-20, e risultò che i quadranti principali da cui era spirato il vento erano quelli di Ovest Sud-Ovest. Di qui l’ipotesi che la nube maleodorante fosse stata prodotta da navi in transito al porto industriale di Livorno, in particolare quelle per il trasporto di gas e idrocarburi.