Livorno, "Nuovo ospedale? Era meglio a Porta a Terra". Duro confronto manifestanti-sindaco

La gente della zona di viale Carducci contesta il progetto con una manifestazione sotto Palazzo Civico. E il primo cittadino Salvetti scende a parlare con loro

Il sindaco durante il confronto (Novi)

Il sindaco durante il confronto (Novi)

Livorno, 30 luglio 2020 - "Il nuovo ospedale? Era meglio realizzarlo a Porta a Terra, dove c'è una viabilità migliore. Tutti gli ospedali della Toscana sono fuori dai centri abitati". Confronto duro, a tratti quasi drammatico tra i manifestanti del no al nuovo ospedale, che sorgerà accanto al vecchio, e il sindaco Luca Salvetti.

Il gruppo di abitanti della zona di viale Carducci, dove sorgerà l'imponente struttura, hanno manifestato sotto Palazzo Civico. Come avvenuto altre volte, il sindaco ha avuto il merito di metterci la faccia e scendere per un confronto con i cittadini. Ma nel confronto sono emerse tutte le contrarietà della gente alla nuova struttura.

E a tratti la discussione è stata particolarmente accesa. "Dovevamo intercettare quei fondi - dice il sindaco - Se mi avessero detto di realizzare il nuovo ospedale sul tetto del Comune lo avrei fatto lì. L'importante era mettere un punto fermo, adesso inizierà la discussione e la fase partecipativa sulla struttura". 

Diversi i "punti caldi" della discussione. Dal destino del Parco della Meridiana fino a quello dell'attuale struttura dell'ospedale di viale Alfieri. Preoccupa la viabilità: l'ingresso dell'ospedale sarà da viale Carducci. "E' una zona con molti motorini - dice uno dei manifestanti - Come si potranno conciliare le esigenze di normale viabilità con il passaggio delle ambulanze?". 

"Si aprirà ora un lungo percorso partecipativo, non preoccupatevi, anche voi potrete dire la vostra. Gli aspetti urbanistici, sanitari e della mobilità sono ancora da mettere a punto", dice il sindaco. "L'ospedale lì non va bene - dice una manifestante - Porta a Terra era la soluzione ideale".