"Occupazioni abusive, ecco cosa abbiamo fatto"

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Il sindaco Luca Salvetti e l’assessore al sociale Andrea Raspanti hanno incontrato ieri una delegazione dei promotori del gruppo ’Giustizia per Denny’, nato in seguito alla tragedia del 22 agosto. Denny quel giorno ha perso la vita precipitando dalla finestra di un alloggio popolare al quarto piano di uno stabile in via Giordano Bruno 8, usato illegalmente da stranieri dediti allo spaccio. Il gruppo ’Giustizia per Denny’ ha dato vita a una serie di iniziative pubbliche per chiedere verità e giustizia sulla morte di Denny e per sollecitare azioni mirate a migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei quartieri popolari. "È stato un incontro positivo nel quale gli amici e il padre di Denny ci hanno illustrato gli obiettivi che si prefiggono" riferisce il sindaco. "Abbiamo detto che condividiamo la richiesta di verità. – sottolinea il sindaco – ci siamo confrontati sui problemi del territorio. Parlando con loro ci siamo accorti però che l’attività di contrasto alle occupazioni abusive delle case popolari portata avanti dall’amministrazione non è sufficientemente conosciuta. Molti credono che ci siamo mossi solo dopo la tragedia del 22 agosto. In realtà da tempo abbiamo intensificato gli sforzi contro le occupazioni. Dopo la liberazione del blocco della Chiccaia nel 2019, c’è stato lo stop per la pandemia. Ma a giugno 2021 abbiamo liberato 65 alloggi occupati: a Fiorentina (13 in via Giordano Bruno), Shangai e Stazione. In queste zone sono state rilevate criticità segnalate all’autorità giudiziaria e alle forze dell’ordine". Su questi quartieri conclude il sindaco "sono in corso, o sono previsti, piani di riqualificazioni e iniziative per bambini e giovani".