Livorno rende omaggio da venerdì 14 a domenica 16 ottobre a Giotto Bizzarrini, livornese doc che si è distinto nel mondo per il suo talento nella progettazione e creazione delle Supercargli. Negli Hangar Creativi (ex deposito ATL) sarà ospitato un evento totalmente dedicato alla genialità di questo ingegnere che, qualche mese fa, è stato premiato con la medaglia d’oro dei talenti livornesi dall’assessore alla cultura del Comune Simone Lenzi.
L’evento ’Bizzarrini, il Giotto dell’automobile’, organizzato dall’Associazione Culturale RIKI, è stato realizzato in collacorazione on il Comune di Livorno, della Fondazione Teatro Goldoni e con il sostegno dell’Associazione React e del Rotary Club Castiglioncello e Colline Pisano Livornesi. La Direzione Artistica è curata da Riccardo Della Ragione, la Direzione Tecnica da Raffaele Rossi.
L’idea di organizzare un evento di tre giorni, dedicato a Giotto Bizzarrini, è nata nell’autunno del 2021, contemporaneamente alla proposta di premiazione organizzata durante il Festival ’Livorno al Centro’.
La passione di Giotto Bizzarrini per l’auto è stata talmente forte che nel 1954 ha lasciato la didattica per entrare nell’ufficio esperienze dell’Alfa Romeo, tre anni dopo alla Ferrari. Ha lavorato alla Ferrari 250 Testa Rossa dodici cilindri 3 litri, alla Testa Rossa 500 Mondial 2 litri, alle varie versioni della Ferrari 250. Non pago, ha poi dato vita a Livorno alla società Autostar per progettare nuovi motori. Tra i suoi committenti Ferruccio Lamborghini.