Anno nuovo, progetti nuovi. Dopo la sistemazione del parco dell’Open Air Museum, grazie al lavoro di volontari, ed aver raggiunto l’obiettivo del riconoscimento regionale, la Fondazione Italo Bolano sta predisponendo i programmi culturali per l’apertura stagionale prevista per il 1 maggio. La novità più importante è che il direttivo, in applicazione a quanto previsto dagli scopi della Fondazione, ha deciso di aprire parte degli spazi espositivi del Museo, sia al chiuso che all’aperto, ad esposizioni di artisti che vivono o operano all’Elba, secondo un calendario che sarà concordato a breve e seguendo un bando che verrà pubblicato sul sito www.italobolano.com. Gli spazi saranno disponibili anche per esposizioni di artigianato artistico e incontri di associazioni culturali. Adeguata importanza verrà data alla presentazione del progetto per la riorganizzazione urbanistica del Museo, portato avanti dallo studio di architettura Gabelli e Sgambelluri di Firenze. Saranno organizzati laboratori artistici di vario tipo, per grandi e piccini, a cura di esperti, oltre al classico laboratorio di ceramica Raku al quale, ad agosto, si affiancherà la cerimonia del tè. Chi intende offrire ulteriori collaborazioni può telefonare al 3386996406.
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