Mentre prosegue l’iter amministrativo per il progetto di riqualificazione del Palazzo Grande, che gli imprenditori Simone Gonnelli, Leonardo Marradini e Michele Bardi vogliono trasformare in un centro polifunzionale con una sala per il ballo (discoteca) e concerti, aree food e sale convegni, lunedì il questore Roberto Massucci ha incontrato i rappresentanti dei comitati promotori della petizione contro la discoteca. C’erano Eliana Simoni (Cittadini del Centro), Alberto Groppelli (Vivi la Venezia) e Luca Ribechini (Associazione Vivi Centro). Il quarto comitato è Vivere il Centro. "Il Questore ha espresso la sua preoccupazione per l’impatto che avrà l’apertura della discoteca, ricordandoci però che non ha alcuna facoltà di impedirla poiché si tratta di una procedura esclusivamente amministrativa" fanno sapare a La Nazione i comitati. Insomma "a parere del questore la discoteca si farà – proseguono i comitati – però ha assicurato la sua massima attenzione soprattutto sull’aspetto più critico ovvero l’uscita degli avventori del locale alle quattro del mattino, che potrebbe implicare lo stazionamento di centinaia di persone sul posto. A questo scopo il questore ha chiesto che sia predisposto il Piano di Sicurezza (di per sé non obbligatorio) che vincoli i titolari dell’esercizio ad impedire rumori molesti anche all’esterno". I portavoce dei comitati hanno a loro volta confermato che "ogni atto lesivo del diritto al riposo darà luogo a denunce per disturbo alla quiete pubblica, reato perseguibile d’ufficio". Il Questore ha convenuto sulle varie altre preoccupazioni espresse dai comitati, mostrando "apprezzamento per il contenuto della lettera alle autorità inviata il novembre scorso. In proposito gli abbiamo confermato - aggiugono i comitati - le criticità legate alla situazione dei parcheggi e soprattutto ai rischi di spaccio di sostanze stupefacenti". Durante l’incontro è stato nuovamente evidenziato "il grande disagio che hanno vissuto e stanno tuttora vivendo i residenti della Venezia (uscita in massa dalla Fortezza ...
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