Alla Regione spetta il rinnovo dell’Aia per l’impianto Aamps al Picchianti
"La Regione è titolare del procedimento della Via (Valutazione di impatto ambientale, ndr) per il termovalorizzatore di Livorno, così solo la Regione ci potrà dire se è possibile prorogarne la vita". Lo ha detto ieri l’assessore all’ambiente del Comune Giovanna Cepparello in apertura della seduta congiunta delle commissioni sesta e seconda sul termovalirzzatore. All’ordine del giorno c’era l’interpellanza firmata dai consiglieri d’opposizione Sorgente, Vecce, Grassi, Barale e Panciatici.
"Finalmente Aamps ha un piano industriale che guarda alla transizione ecologica, punta a ridurre i rifiuti indifferenziati, all’internalizzazione dello spazzamento e alla esternalizzazione del riciclo del vetro raccolto" ha poi annunciato la Cepparello.
Il direttore di Aamps Raffaele Alessandri ha riferito: "Nel frattempo c’è stata la fermata del tvr programmata per gennaio-aprile 2022 che è servita alla manutenzione generale dell’impianto. In quel periodo abbiamo conferito i rifiuti in altre strutture dell’Ato al costo di 895mila euro". Gli effetti della futura chiusura del tvr sulla Tari per Alessandri "sono difficilmente prevedibili, – ha precisato Alessandri – perché ci sono tanti fattori in gioco".
Raphael Rossi amministratore unico Aamps ha precisato: "Abbiamo scelto di esternalizzare il conferimento del vetro perché è economicamente più conveniente". L’assessore Gianfranco Simoncini ha puntualizzato: "Aamps dal 2019 al 2021 ha chiuso in attivo. Lo stesso nel 2022. L’amministratore unico di Aamps venerdì ci ha passato il bilancio di previsione 2023 che sarà in attivo di 62mila euro. Perciò le voci di conti in rosso per i Aamps non sono veritiere".