Ordigni bellici trovati nel cantiere della strada 398-porto

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Ordigni bellici emersi durante i lavori del primo lotto della strada 398-porto. Ieri mattina i lavori nel cantiere che si trova vicino agli impianti delle Acciaierie (vicino alla ferrovia di uscita dei carri che trasportano le rotaie) sono stati interrotti. Rinvenuti due proiettili della contraerea tedesca da 88 millimetri che nella seconda guerra mondiale aveva una postazione nella zona. Immediata la sospensione delle operazioni con le ruspe e intervento dei militari del genio pontieri che hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona e poi hanno rimosso gli ordigni che sono stati successivamente portati alle cave di Campiglia e fatti brillare senza pericolo.

Tutta la zona vicono al porto e agli impianti industriali di Piombino venne interessata da molti bombardamenti durante l’ultimo conflitto mondiale. Inoltre c’erano anche postazioni tedesche e le relative munizioni. Dopo la fine della guerra ci furono operazioni di bonifica, ma la quantità di bombe e ordigni era tale per cui anche a circa 80 anni di distanza si trovano ancora residuati bellici. Serve la massima prudenza perché si tratta di bombe che possono ancora esplodere se maneggiate impropriamente.