Domani sera alle 21, si inaugura la stagione di prosa del Teatro Goldoni di Livorno con un evento eccezionale: la prima versione teatrale italiana di Orgoglio e pregiudizio, il grande romanzo ottocentesco di Jane Austen, per la regia di Arturo Cirillo e l’adattamento teatrale firmato da Antonio Piccolo.
L’opera della scrittrice inglese Jane Austen è una delle pietre miliari della letteratura mondiale e vanta innumerevoli versioni cinematografiche e teatrali, ma il viaggio di Arturo Cirillo, assieme alla sua compagnia si preannuncia sorprendente, lontano da ogni visione consolidata della storia delle sorelle Bennet. Lo sguardo registico di Cirillo celebra, tra conversazioni asciutte e giochi di coppie e di specchi, il mito di questo romanzo, la sua ironia, le pungenti descrizioni di un mondo lontano. Saranno in scena insieme a lui Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Eleonora Pace, Giacomo Vigentini, Giulia Trippetta. Le scene sono di Dario Gessati, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Camilla Piccioni e le musiche originali di Francesco De Melis. Regista e attore tra i più interessanti della scena nazionale, Cirillo ha dalla sua una pratica di ironica demistificazione dei classici, a partire dall’amato Molière.
Tutta la storia si gioca fra balli e scambi di sguardi, fra visite di cortesie e scortesi e pungenti pettegolezzi, fra confronti impietosi e miraggi sponsali. Il regista ha asciugato il romanzo e ha privilegiato la storia di due delle cinque sorelle. Da una parte c’è Jane innamorata del bel Charles e dall’altra c’è Elizabeth, spigolosa e determinata che va in cerca dell’amore vero e, anche quando sembra averlo trovato, lo mette alla prova. Orgoglio e pregiudizio di Arturo Cirillo – prodotto da Marche Teatro - conferma la maturità di un regista e attore che sa restituire al pubblico la semantica del teatro di tradizione. Biglietti in vendita al botteghino del teatro (Tel.0586 204290) martedì e giovedì ore 1013, mercoledì, venerdì e sabato ore 16.3019.30; anche on line su www.goldoniteatro.it