Livorno, sanità: "Ospedale indebolito, i servizi non si tagliano"

Acceso dibattito in consiglio comunale dopo lo smantellamento della chirurgia toracica. Molto critici anche sindaco e Pd

Medici (foto di repertorio)

Medici (foto di repertorio)

Livorno, 29 novembre 2022 - La questione della chirurgia toracica all’ospedale di Livorno, garantita solo una volta la settimana da uno specialista dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana di Cisanello che la Usl Toscana nord ovest ha reclutato con specifica convenzione, ha infiammato, il 28 novembre, il consiglio comunale. Dopo gli articoli apparsi su La Nazione e le prese di posizione di sindacati dei medici ospedalieri e forze politiche, il sindaco Luca Salvetti ha fatto una comunicazione. "Abbiamo chiesto che in attesa della realizzazione del nuovo ospedale – ha detto il sindaco – nessun servizio fosse tagliato o depotenziato. Nel caso della chirurgia toracica, dopo il pensionamento del dottor Gianfranco Menconi che ha lasciato a 70 anni, (l’ultimo e unico rimasto, ndr), il sistema scelto per supplire alla mancanza di professioinisti che ne prendessero il posto, non ci convince. Lo abbiamo detto alla direzione generale della Usl e alla Regione. Perciò dovranno lavorare per ripristinare la situazione antecedente".

Dalla maggioranza, Federico Mirabelli del Pd ha rammentato: "In un atto dell’8 marzo 2021 sulle specialistiche dell’ospedale di Livorno, la direttrice generale Casani garantì l’integratà dell’unità politrauma, ma senza chirurgia toracica h24 si indebolisce tutto ospedale. Bisogna trovare un’altra soluzione".

Opposizioni compatte. Aurora Trotta di Potere al Popolo: "Siamo arrivati allo smantellamento della chirurgia toracica e ciò è ancora più grave perché tratta anche casi di tumori ai polmoni. A questo si somma lo smantellamento della chirurgia pediatrica". Ha aggiunto: "Non tutti poi si possono permettere il costo dello spostamento verso Pisa per farsi curare". Andrea Romiti di Fratelli d’Italia ha contestato il fatto che "la Regione ormai investa solo sui poli ospedalieri universitari. Intanto a Livorno si chiude la chirurgia toracica perché qui c’è chi è d’accordo con il ’manovratore’. FdI invece farà di tutto per difenderla insieme al comitato contro il nuovo ospedale al parco Pertini insieme alle forze politiche di opposizione".

Costanza Vaccaro (gruppo misto) ha attaccato il sindaco e la Usl: "Il dottor Menconi un anno fa denunciava che non ce la faceva più perché era solo e non poteva permettersi nemmeno di ammalarsi. Sindaco lei dove era?". Ha poi chiesto "le dimissioni della direttrice generale Usl Letizia Casani". Rivolgendosi a Salvetti: "Lo chieda con noi". Stella Sorgente dei 5 Stelle ha invocato "una battaglia politica bipartisan per la nostra sanità che coinvolga anche i sindaci della provincia di Livorno".