"Dobbiamo ringraziare il padre del ragazzino offeso e preso a botte, a Venturina, per le sue parole e per la sua reazione. Un simile episodio non può essere sottaciuto né minimizzato. La determinazione con cui ha deciso di coinvolgere le autorità locali, la comunità ebraica e le forze dell’ordine servano da esempio a tutti". Così Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, commenta l’aggressione avvenuta in un parco di Venturina, in provincia di Livorno, domenica 23 gennaio ai danni di un ragazzo di 12 anni insultato ed aggredito da due ragazze quindicenni perché ebreo. "Voglio esprimere la mia solidarietà e vicinanza al bambino e alla sua famiglia vittime di un gesto inqualificabile di intolleranza– afferma Manfredi Potenti, deputato livornese della Lega – alle due ragazzine responsabili di quanto accaduto farebbe bene acquisire consapevolezza della bestialità rappresentata dall’antisemitismo. A tale scopo consiglierei come forma riparatoria che i genitori accompagnino questi minori alla visita di un campo di concentramento come Mauthausen, per misurarsi faccia a faccia con la drammaticità della storia. Sono disponibile a contribuire per pagar loro il biglietto, di persona. Di fronte ad un caso come questo è necessario puntare sull’educazione civica"-
"Quanto avvenuto domenica scorsa a Venturina Terme non può che suscitare sdegno e condanna. Un fatto, verificatosi a pochi giorni dal Giorno della Memoria, figlio dell’ignoranza: ignoranza della storia e del dramma subito dal popolo ebraico - e a questo serve il Giorno della Memoria - e ignoranza delle regole basilari della convivenza civile. Al ragazzo e alla sua famiglia la mia vicinanza e solidarietà". Così il consigliere regionale della Lega Marco Landi.