"Il fatto che il Tar del Lazio abbia respinto la sospensiva richiesta dal Comune di Piombino sul
rigassificatore è una prima buona notizia: la nave è d’ importanza vitale per l’autonomia energetica del Paese" così in una nota Raffaella Paita, Presidente del Gruppo Azione-Italia Viva in Senato.
"I giudici decideranno sul merito, ma senza volerli tirare per la giacchetta, vorrei far notare che le contestazioni dei tecnici del comune di Piombino appaiono strumentali: il tema della tecnologia delle membrane che non consentirebbe di far partire rapidamente la nave dalla banchina è falso. E’ stato dimostrato che la nave, in casi di forza maggiore, potrebbe lasciare la banchina rapidamente e senza problemi. Basta con la filosofia del not in my backyard, basta bloccare il Paese con il no a tutto. Il rigassificatore serve all’Italia e non può che stare a Piombino" ha aggiunto Paita.
La decisione del Tar viene accolta con soddisfazione, ma anche con disponibilità al dialogo da Giani che prendendo la parola in Consiglio regionale, durante il dibattito sulla manovra di bilancio, afferma: “Non faccio ragionamenti di parte del tipo abbiamo vinto noi, ha perso il sindaco Ferrari. Ha vinto l’Italia. Sarebbe davvero opportuno, invece, che a questo punto si potesse trovare un livello di dialogo col sindaco, nell’interesse generale".