In beneficenza 69mila euro. Il ‘Mattone del cuore 2019’ di Brosio fa centro

Paolo Brosio soddisfatto: ecco a chi vanno le donazioni

Livorno 11 settembre 2019 – Una raccolta record di fondi che sono stati assegnati (al netto delle spese) fra enti no-profit della Toscana (Livorno, Pisa, zona apuo-versiliese) e anche in Bosnia Erzegovina e nel Centro America, proprio in Honduras dove Paolo Brosio ha toccato con mano il calvario del popolo honduregno, quando in semifinale è uscito dal reality dell’Isola dei Famosi.

Ammonta alla cifra davvero consistente di 69mila euro il ricavato distribuito grazie al progetto Mattone del cuore 2019 – Livorno, Montenero, Isola di Capraia realizzato in questi mesi da Paolo Brosio e dalla sua onlus Olimpiadi del cuore.

Una cifra notevolissima raccolta grazie alla vicinanza di tanti donatori di tutta Italia e delle zone che sono interessate da queste erogazioni. Un grande contributo lo hanno dato tre grandi personaggi dello spettacolo della nostra terra Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello che hanno devoluto il loro cachet di una della serata del loro show andato in scena lo scorso giugno al PalaModigliani di Livorno. Un grande sostegno all’iniziativa è arrivata anche dalla produzione dello show, la Leg rappresentata da Sandro Giacomelli.

L’iniziativa si è svolta la scorso giugno all’Isola di Capraia con la pesca del cuore di Carlo Conti, il torneo di calcio a cinque , il pranzo del cuore al porticciolo e poi a Livorno con lo spettacolo di Conti, Pieraccioni, Panariello, il galà del cuore dopo lo spettacolo e la marcia del cuore dal santuario di Montenero fino al cantiere navale Azimut Benetti. E’ stato lo stesso Paolo Brosio stamattina a stilare il bilancio del progetto all’arcivescovado di Livorno alla presenza di monsignor Simone Giusti, il vescovo di Livorno, che da anni lo segue in queste iniziativa caratterizzate da un grande successo.

Vediamo come sono stati distribuiti i fondi raccolti.

  • Donazione 1. 15.000 euro per il primo Pronto Soccorso di Medjugorje, nel Comune di Citluk in Erzegovina per tutte le etnie e tutte le religioni;
  • Donazione 2. 5.000 euro per l’Associazione Onlus con sede a Firenze Cure2Children per aiutare gli interventi chirurgici nei paesi del Terzo Mondo a favore dei bambini leucemici, sostenuta da Leonardo Pieraccioni.
  • Donazione 3. 10.000 euro per la ristrutturazione del tetto e del Campanile del Santuario della Madonna Stella del Mare in Capraia;
  • Donazione 4. 6.000 euro per i progetti di carità della diocesi di Livorno (quest’anno tema principale la disabilità psicofisica e la sindrome di down, Cooperativa e Associazione Parco del Mulino);
  • Donazione 5. 6.000 euro per l’Associazione Onlus Cure Palliative presieduta da Francesca Luschi ed in collaborazione con il primario della divisione ospedaliera Cure Palliative dell’Ospedale di Livorno la dottoressa Costanza Galli, suora della Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli con sede a Livorno;
  • Donazione 6. 4.000 euro per il potenziamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Livorno diretto dal primario dottor Alessio Bertini e sostenuto dalla Associazione Onlus You4er presieduta da Alessandro Banchini, Claudio Paoli che con i loro numerosi iscritti sostengono come volontari le Olimpiadi del Cuore Onlus e la Nazionale Italiana Cantanti quando gioca nel territorio toscano e livornese;
  • Donazione 7. 1.000 euro previste per un intervento di solidarietà a favore del “Fondo Up and Down” di Paolo Ruffini conduttore televisivo di Mediaset che produce spettacoli in teatro coinvolgendo come attori persone affette da Sindrome Down.
  • Donazione 8. 2.000 euro per le Suore Carmelitane di Clausura di Antignano di Livorno per le loro opere di carità e sostentamento;
  • Donazione 9. 1.500 euro all’Associazione Rosso come Pippo, il ragazzo figlio di una nota famiglia di imprenditori livornesi, scomparso tragicamente in un incidente stradale nel settembre 2018 che ha lasciato come ultima volontà ai suoi cari di sostenere i ragazzi disabili delle famiglie povere;
  • Donazione 10. 1.500 euro per la famiglia della piccola Jo di Tirrenia, la bimba con le gambe deformate da una rarissima malattia;
  • Donazione 11. 1.000 euro per l’Associazione FOP Italia di Andrea Luci, capitano della squadra di calcio del Livorno Calcio, che sostiene la ricerca per la lotta alla Fibrodisplasia Ossificante Progressiva (FOP);
  • Donazione 12. 1.000 euro all'Istituto Alberghiero “Giuseppe Minuto” di Marina di Massa per sostenere l’attività didattica dei ragazzi figli di famiglie disagiate;
  • Donazione 13. 10.000 euro alla Congregazione dei Missionari Clarettiani (per Honduras i Figli del Cuore Immacolato di Maria di Madrid) padre superiore generale dei Missionari Clarettiani Padre Lord Winner, per le popolazioni povere delle periferie della costa dello stato dell’Honduras, i Barrios della città portuale de La Ceiba: Prado do Misericordia e Prado (o Barrio) Casablanca missionario Padre Javier Goni;
  • Donazione 14. 1.000 euro assegnati in beneficenza ai familiari di Luciano Zazzeri alla memoria dello chef stellato di Marina di Bibbona scomparso tragicamente quest’inverno, il 18 marzo 2019, lasciando i figli e i parenti nello sconforto. I familiari devolveranno la donazione ad una Onlus a loro scelta. Questa somma di denaro verrà utilizzata dai familiari secondo le volontà del grande chef Luciano Zazzeri docente alla Clinica del Gusto di Parma, il quale nella sua brillante carriera di chef stellato si è sempre adoperato con importanti cene e galà di beneficienza a favore di famiglie in difficoltà e malati poveri;
  • Donazione 15. 2.000 euro a favore della ristrutturazione dell’Asilo Nido della parrocchia di Sant’Antonio Abate del piccolo borgo di Canevara sulle Alpi Apuane sopra la città di Massa.
  • Donazione 16. 2.000 euro a favore delle famiglie in difficoltà del territorio apuo-versiliese. I fondi saranno assegnati dal parroco di Forte dei Marmi don Piero Malvaldi

Il progetto Mattone del cuore 2019 avrà il suo epilogo ufficiale sabato prossimo con la posa della Santa Croce sull’Isola di Capraia realizzata dai Cantieri Fratelli Del Carlo, i famosi maestri d’ascia delle barche d’epoca di Viareggio.

Sarà lo stesso Paolo Brosio accompagnato dagli amministratori dell’Isola a portare in località Pozzalamone il simbolo religioso che sarà visibile da tutta l’isola. Il giorno non è a caso. Il 14 settembre è il giorno in cui le Chiese Cristiane festeggiano in tutto il mondo la giornata dedicata all’Esaltazione della Santa Croce di Cristo crocefisso sul monte Calvario. La Croce verrà trasportata a spalla dai militari della Marina Militare della Capitaneria di Porto di Livorno, dai paracadutisti della Brigata Folgore di Livorno che hanno partecipato con 100 militari alla Marcia della Pace dal Santuario di Montenero agli scali della darsena della Benetti Azimut, dai volontari dell’Olimpiadi del Cuore, una rappresentanza del CSI e della Pro- Loco di Capraia.