Parte il Vespucci "Un legame di vita"

L’ammiraglio Credendino "Questi ragazzi torneranno a casa più forti grazie a questa esperienza"

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L’Amerigo Vespucci della Marina Militare è partito oggi con a bordo gli allievi della prima classe dell’Accademia Navale di Livorno per la campagna d’istruzione estiva che completerà le attività accademiche appena concluse con un tirocinio pratico a bordo: il battesimo del mare. "Saluto gli allievi che stanno per affrontare una avventura straordinaria e che torneranno a casa più forti di prima, creando un legame che durerà tutta la vita, infatti il corso nasce di fatto sul Vespucci dove viene scelto il nome e cucita la bandiera che lo contraddistinguerà per sempre. L’obiettivo è diventare marinai, siate curiosi e non sprecate questa opportunità, cambierete in questi mesi e ne uscirete più maturi e consapevoli", ha detto il capo di Stato maggiore della Marina militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, che ha presenziato la cerimonia. Presenti anche numerose autorità civili e militari e i parenti degli allievi. Partita da La Spezia il 23 maggio scorso per l’addestramento preliminare, periodo di affiatamento dell’equipaggio necessario al termine della sosta lavori invernale, la nave scuola a vela ha toccato Rapallo, Montecarlo, Imperia, Gaeta, Procida, Monte di Procida, Napoli, La Maddalena e Portofino, ricevendo complessivamente più di 13.000 visitatori. Sono stati ospitati per 10 giorni anche 30 giovani studenti appartenenti ad associazioni collegate al mondo della vela, che hanno vissuto l’esperienza di navigare a bordo della nave più anziana della Marina militare. Ora toccherà ai 143 allievi, di cui 13 stranieri provenienti da 6 Paesi esteri, che compongono la ‘’prima classe’’ impegnarsi nelle sfidanti attività nautiche e marinaresche che completeranno la loro formazione etico-militare. Dovranno dimostrare di aver fatto propri i valori di attaccamento all’istituzione, disciplina e senso del dovere, ma soprattutto di essere capaci di lavorare in squadra.