Piano unico di mobilità: parte l’alleanza

La giunta di Pisa ha approvato l’accordo, presto lo farà anche Livorno che insieme a Lucca e Firenze ha sottoscritto l’intesa

I quattro sindaci

I sindaci di Pisa, Firenze Lucca e Livorno all’incontro avvenuto ai Bottini dell’Olio.

LIVORNO La Giunta del Comune di Pisa ha approvato lo schema di accordo per la realizzazione del ‘Piano unico della mobilità sostenibile per l’area vasta e metropolitana’ fra i comuni di Pisa, Firenze, Lucca e Livorno. La giunta di Livorno sta lavorando allo stesso obiettivo. L’assessore alla mobilità e traffico Giovanna Cepparello dichiara: "Siamo in dirittura d’arrivo su questa delibera concordata dalle quattro giunte dell’area vasta e metropolitana. Livorno in questo piano giochera’ un ruolo primario per la promozione di un collegamenoto migliore tra costa e Firenze e per il potenziamento dell’asse tirrenico che include anche ‘lotto zero’ il cui progetto rammento è stato già presentato al Governo nell’ambito delle proposte relative al ‘Recovery Plan’. Noi ci crediamo. L’unione dei Comuni dell’area vasta e metropolitana a questo scopo sarà strategica per dare forza a questa progettualità". Il documento, una volta approvato da tutte le amministrazioni comunali coinvolte nel procedimento, sarà sottoscritto a Pisa dai sindaci delle città promotrici: Michele Conti di Pisa, Dario Nardella di Firenze , Luca Salvetti di Livorno e Alessandro Tambellini di Lucca . Tra le priorità che sono state individuate: ci sono la promozione di un sistema ferroviario metropolitano caratterizzato da un collegamento rapido fra i centri maggiori concepito come un insieme di hub intermodali con connessioni con i centri minori; il completamento del sistema ad alta velocità del nodo ferroviario di Firenze. La pianificazione di un sistema di trasporto rapido di massa su ferro che leghi tra di loro Livorno, Pisa e Lucca e le loro aree urbane, con il porto croceristico di Livorno e l’aeroporto di Pisa. Pianificazione di un sistema di trasporto rapido di massa sempre rigorosamente su ferro che colleghi l’aeroporto di Firenze con l’area sud-est di Prato. Completamento delle ciclovie Firenze-Prato e Tirrenica da collegare alla ciclopista dell’Arno e alla ciclovia del Sole. Dovrà essere messa in rete anche la ciclopista del Serchio Puccini con la greenway Lucca-Pontedera. Dovranno essere collegati più strettamente tra di loro il porto di Livorno, Interporto di Guasticce e i poli industriali lucchesi con il canale dei Navicelli. Strageci dovranno gli aereoportli Galilei e Peretola. Dalla Fi-Pi-Li bisognerà spostare il traffico commerciale pesante sulla A11 e su rotaia. Il Puno punta anche al completamento del corridoio tirrenico. Monica Dolciotti