Piazza Venti rinasce con lo street food. Baldari: "Così si combatte il degrado"

Com'era e com'è, dopo la storica parentesi del Mercatino Americano. Idee e progetti di rinascita grazie a Comune e Ccn

Street food in piazza XX (Foto Novi)

Street food in piazza XX (Foto Novi)

Livorno, 21 aprile 2018 - Certo, il colpo d’occhio oggi è diverso. Al posto dei box in lamiera, fitti e grigi in mezzo a un anfiteatro di case, ci sono panche da pic nic e profumi di cibi che raccontano un moderno intreccio di Nazioni a colpi di street food. Ma è sempre lei, piazza XX Settembre. Quella di Mamma Franca che ammiccava ai clienti sull’uscio della bottega, dei Ray Ban a specchio, dei jeans Rifle e delle tute Fruit of the Loom. Quando l’America era ancora lontana chimera, terra di sogni e benessere, i livornesi si rifugiavano in piazza XX per respirare profumo d’oltreoceano. Magari anche di tabacco, rigorosamente di contrabbando, s’intende. Nacque così, nel dopoguerra, il Mercatino Americano.   La mattina si apriva con i barrocci carichi di erbe che lasciavano poi spazio a generi vari. Dai dentifrici alla crema di arachidi, dalle coloratissime lenzuola che non avevano bisogno del ferro da stiro ai profumi: tutto made in Usa. Ma i tempi sono cambiati e adesso piazza XX prova a reinventarsi, da quando nel luglio del 2009 – sotto una pioggia di clic a immortalare l’evento – i banchi, in parte ormai rimasti vuoti, furono trasferiti lungo via della Cinta Esterna, a pochi passi dalla Stazione marittima. Dopo l’anno zero del 2017, infatti, tornano in un ricco calendario tanti eventi dedicati al vintage, alla musica e gli spettacoli. Un modo per reinterpretare, in chiave moderna, quello spirito fatto di oggetti introvabili e curiosi, di gente e di chiacchiere. Oggi e domani – dalle 10 a mezzanotte – street food internazionale, con specialità spagnole, ungheresi, messicane e brasiliane. Ci saranno anche artisti di strada e trucca bimbi. Il prossimo evento in cartellone è il mercatino vintage di sabato 28 ‘Curiosando in piazza XX’ dedicato a collezionisti e non.   «E’ un modo anche per riqualificare la piazza da un punto di vista di lotta al degrado e alla microcriminalità, vero problema che ci siamo imposti di affrontare – ha detto l’assessore al commercio, Paola Baldari – E questo anche grazie alla semplice presenza del presidio fatto dalle persone, che vivono il quartiere e l’agorà. Insomma, la stessa ricetta che è stata applicata anche a piazza Garibaldi». Ad organizzare gli appuntamenti, in collaborazione con il Comune, è stato il centro commerciale naturale ‘Piazza XX Settembre e dintorni', ormai esperto nella programmazione di eventi calendarizzati. Quest’anno gli eventi saranno numerosi e alcuni con cadenza settimanale. L’obiettivo è fare della piazza un punto di riferimento fisso e non occasionale, specie per la vendita di prodotti vintage e curiosità del passato. «Ravviviamo l’interesse per un luogo simbolo di questa città – ha detto Roberto Tani, presidente del ccn – Vogliamo migliorare la qualità sia commerciale che sociale della zona, siamo decisi a riqualificare la piazza tutti insieme».