Regione, Comune di Livorno e Pierburg Pump Technology Italy Spa, puntando alla transizione tecnologica, hanno sottoscritto ieri allo stabillmento Pierburg in via Salvatore Orlando un Protocollo di Intesa. Serve ad avviare una partnership per favorire la collaborazione tra le parti nelle fasi di sviluppo dei nuovi prodotti, allo scopo di incrementare la produzione per lo stabilimento livornese, garantendo supporto verso la transizione che il settore Automotive si appresta ad attraversare, anche tramite strumenti di sostegno per la formazione delle risorse umane oggi in forza nel sito produttivo di Livorno.
La Pierburg Pump Technology Italy Spa, del gruppo multinazionale Rheinmetall AG (all’interno della Divisione Sensors & Actuators) ha il suo principale sito produttivo a Livorno. È un’azienda leader nel settore Automotive nella progettazione di pompe olio e depressori per autoveicoli, veicoli commerciali leggeri e industriali. Ha incrementato i suoi investimenti, nonché le proprie attività di ricerca e sviluppo (R&S) nel settore elettrico, con focus sull’e-mobility, in considerazione del fatto che il mercato Automotive nei prossimi anni vedrà ffermarsi questo tipo di tecnologie.
All’interno del sito di Livorno il reparto di R&S, centro di eccellenza tecnologica per tutta la Divisione Sensors & Actuators, conta 60 ingegneri che si occupano di sviluppare nuove applicazioni di prodotto, producendo e testando i relativi prototipi. Tutte le pompe ad olio del Gruppo Rheinmetall vengono infatti seguite dal sito di Livorno, un fiore all’occhiello del gruppo. Infatti è il punto di riferimento per i clienti europei e non e offre supporto alle sedi R&S in USA, Giappone, Cina ed India, guidando la definizione del contenuto tecnico del prodotto, nonché lo sviluppo di soluzioni innovative. Inoltre l’azienda sta incrementando già da tempo il suo impegno nello studio di applicazioni di pompe elettriche in ambito Automotive, potenzialmente utilizzabili anche in altri settori.
Per la Pierburg hanno firmato il protocollo Frank Maurer, Amministratore Delegato, e Oliver Graessel, Plant Manager e Consigliere Delegato. Entrambi sono convinti che per "cogliere le sfide che il futuro sta prospettando per il settore Automotive, sia necessario fare rete con il territorio, con le Istituzioni e con gli enti formativi che lo compongono". Infatti Pierburg per il medio-lungo termine punta su crescita culturale delle proprie risorse umane nell’ambito dei nuovi prodotti e processi e sulle competenze trasversali.
"Azienda e territorio uniti possono garantire il successo di tutto il tessuto socio-economico che circonda Pierburg. – ha sottolineato Maurer – Sul territorio ci sono anche altre grandi aziende del settore Automotive a cui si aggiunge l’indotto locale e regionale". "L’obiettivo del Protocollo – ha aggiunto Graessel – è garantire il futuro cercando di essere dei pionieri nel nostro mercato di riferimento".