"Piombino è stata offesa senza motivo e ora anche la premiazione"

La Federazione Pd critica anche la presenza di Giani

"Lascia estremamente esterrefatti la notizia secondo cui l’Osservatorio Mediterraneo sulla Criminalità Organizzata e le Mafie (Omcom) abbia premiato una signora per il suo impegno nel denunciare la criminalità ambientale attiva nell’area della Val di Cornia". "Impossibile – spiega una nota della federazione Pd – per l’intera comunità del Partito Democratico della Val di Cornia, e per grande parte dei cittadini piombinesi, dimenticare le diffamazioni, le offese che questa signora ha gratuitamente rivolto verso rappresentanti istituzionali, lavoratori, giornalisti e semplici cittadini che, soprattutto durante la campagna delle elezioni amministrative del 2019, sono stati accusati, senza alcun tipo di prova, di far parte di un sistema corrotto. Si è offesa un’intera comunità rea di essere complice di un sistema mafioso, in cui i cittadini stavano zitti per paura, arrivando perfino a definirli dei "poveri subculturati". Si legge, nell’articolo che parla della premiazione avvenuta lunedì scorso, che “Cecilia Sandroni si è distinta per il lavoro di ricerca, analisi e denuncia che ha permesso di portare allo scoperto le ecomafie della Val di Cornia“, tutto ciò è offensivo e denigratorio verso un intero territorio e i suoi abitanti che, al contrario di quello che si legge, non è assolutamente coinvolto in alcuna indagine che riguardi reati di ecomafia o simili. Infine resta piuttosto incomprensibile che, seppur su indicazione di altri, il presidente della Toscana possa aver premiato una persona così".

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