Piombino, i no gas non incidono

L’affluenza cala ma resta nella media delle altre città

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A Piombino ci si attendeva un calo di affluenza viste le proteste per la vicenda del rigassificatore. Invece il dato finale delle 23 con il 66,90% (praticamente il 67%) è in linea con gli centri della provincia a partire da Livorno per arrivare a Cecina e Rosignano. Affluenza non molto alta in assoluto, ma la tendenza è uguale per tutta la provincia, non c’è quindi un caso Piombino come sembrava se si consideravano i commenti di molti esponenti ’no gas’ sui social. E quindi le persone sono andate a votare seguendo il trend nazionale. Bisognerà vedere se poi Piombino sarà in linea con la tendenza della provincia e della città anche per i voti espressi. ma questa analisi potrà essere fatta compiutamente solo oggi con tutti i dati definitivi.

Per quanto riguarda le operazioni di voto non ci sono stati problemi significativi. Anche se a Cecina e a Suvereto e Campiglia il maltempo in nottata e nella mattina ha creato qualche apprensione. All’isola d’Elba poi iI vigili del fuoco del comando di Livorno, distaccamento di Portoferraio, sono intervenuti alle 17 nel comune di Portoferraio in via Bini all’istituto scolastico, per effettuare una valutazione di staticità sul pavimento di un’aula dove era istituito un seggio elettorale.

I vigili del fuoco hanno effettuato una valutazione di quanto segnalato, rilevando uno scollamento di alcune mattonelle della pavimentazione dell’aula.

Sul posto anche i tecnici del comune. Il seggio è stato prontamente spostato in un’altra aula dell’istituto, per evitare di provocare eventuali cadute accidentali.

L. F.