Il Comune di Piombino firma l’accordo con la Fondazione Cousteau di Madrid: in città la prima sede italiana. Nell’ambito della conferenza internazionale Life-4-Medeca al Museo archeologico, sulla decarbonizzazione del settore marittimo mediterraneo, Piombino ha firmato un accordo con la Fondazione Cousteau - Union de los Océanos, che ha scelto la nostra città come prima sede italiana, allo scopo di costruire un percorso di diversificazione economica e industriale. Piombino diventa un laboratorio, un sito di sperimentazione e trasferimento tecnologico di soluzioni innovative per la transizione ecologica con l’obiettivo di attrarre imprese, soggetti pubblici e privati, attingere alle risorse del Pnrr ed europee. La Fondazione Cousteau "Union de los Océanos", in primo luogo, porta in dote una conoscenza e una rete di rapporti con istituzioni europee e internazionali. "Questo accordo pone le basi per un percorso indispensabile per la città – dichiara il sindaco Francesco Ferrari – che vedrà il nostro costante impegno. La Fondazione Cousteau è un soggetto prestigioso nel settore e siamo convinti che questa partnership sia cruciale per traghettare Piombino nel futuro. Il mare e, di conseguenza, il porto, sono due realtà che caratterizzano la città e la sua economia e devono diventare il perno della diversificazione e del rilancio ". Il panel finale della conferenza ha visto anche il contributo di soggetti industriali: in particolare il vice presidente di Fincantieri, Giuseppe Coronella, l’amministratore delegato della Gas&Heat, Claudio Evangelisti e il chief corporate development office di Sapio, Francesca Paludetti.
CronacaPiombino nella rete ’Cousteau’