"Pista ciclabile chiusa da un anno Si aspettano ancora le analisi"

"È trascorso più di un anno dalla chiusura della pista ciclistica Ivo Mancini di Stagno per motivi di rischio ambientale da contaminazione. Ad oggi non risultano ancora pervenute le contro-analisi spettanti per legge all’Arpat, per verificare se effettivamente i terreni siano contaminati da metalli e idrocarburi". A intervenire è Carlo Ghiozzi candidato della Lega al plurinominale per le politiche del 25 settembre. "A parte il danno per la chiusura di una delle pochissime piste disponibili – prosegue – rimangono forti perplessità sulla sicurezza ambientale. Mentre la pista Mancini è stata chiusa per verifiche sui terreni (rientra nel Sin), nulla è stato fatto per verificare la condizione dei campi sportivi adiacenti, dove si allenano bambini e ragazzi a calcio e rugby. A suscitare preoccupazione non è solo la condizione dei terreni, per anni usati come discariche, ma anche delle acque: nei fossi i valori chimici sono fuori parametro".