Porto e città, si accorciano le distanze

Livorno, incontro tra i vertici della Confcommercio e di Palazzo Rosciano sul Documento di pianificazione strategica di sistema

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’Brave New Porti’ è lo slogan del Documento di pianificazione strategica di sistema, sta a indicare la necessità di usare coraggio nella programmazione dell’intera compagine portuale della provincia di Livorno: non solo quindi dei porti di Livorno e Piombino, ma anche di quelli di Capraia, Portoferraio, Rio Marina e Cavo. Oltre agli aspetti infrastrutturali, ingegneristici ed ambientali dei porti e della loro espansione, il Dpss tocca il tema dell’interazione e il rapporto tra città e porto, un tema dunque molto caro a Confcommercio, che con le sue categorie insiste da tempo affinché si istituisca un più stretto rapporto tra le diverse componenti delle filiere economiche. "Le ricadute economiche e sociali del sistema portuale non si limitano alle realtà urbane di maggiori dimensioni e a tradizione industriale, bensì coinvolgono anche le piccole città affacciate sull’acqua. Affinché le categorie economiche colgano le enormi opportunità che la risorsa porto può offrire, abbiamo chiesto all’Autorità di Sistema di illustrare il Documento di pianificazione a tutte le nostre categorie, non solo a quelle legate alla logistica e ai trasporti" spiega, la Presidente della Confcommercio provinciale Francesca Marcucci, i contenuti della visita in programma oggi a Palazzo Rosciano del direttivo Confcommercio al gran completo. "Le difficoltà da superare sono molte – aggiunge il direttore provinciale Confcommercio Federico Pieragnoli, che sarà il moderatore del pomeriggio di lavoro – ovvero conciliare le esigenze dell’industria con la tutela ambientale e paesaggistica, lo sviluppo economico con la riqualificazione urbana del lungomare, la competitività delle grandi aziende che attingono direttamente alle infrastrutture portuali con quella delle piccole imprese del commercio e del turismo, che insistono in città e nell’entroterra. È un’interazione in continua trasformazione che offre molte opportunità, dobbiamo essere pronti a sfruttarle".

"La specificità dei vari territori e dei diversi portatori di interessi deve essere non solo rispettata, bensì valorizzata – sottoline Pieragnoli – Per questo siamo felici dell’intervento del presidente Federalberghi Confcommercio Isola d’Elba Massimo De Ferrari insieme a quello del presidente provinciale Conftrasporto e Logistica Confcommercio Fulvio Romeo Franchini". "Il nostro ringraziamento va al presidente dell’Autorità di Sistema Luciano Guerrieri, al segretario generale Matteo Paroli, e alla dirigente della Direzione Pianificazione Sandra Muccetti, che si sono resi immediatamente disponibili a incontrare la rappresentanza delle categorie Confcommercio della provincia" conclude la Marcucci.