
La presentazione del progetto con il Prefetto Dionisi e la vice sindaca Libera Camici
Livorno, 9 maggio 2025 - La Prefettura di Livorno con la compartecipazione del Comune e di Inail, nonché grazie alla collaborazione con l'Ufficio provinciale scolastico, il Comando provinciale dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la Polizia Stradale e della sezione operativa Sicurezza Cibernetica - Polizia Postale, la Polizia Municipale, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Asl Livorno e Aci, ha organizzato anche per questo anno scolastico il "Progetto educazione alla sicurezza stradale, domestica, sui luoghi di lavoro ed informatica". "Si tratta di un progetto che parte da lontano - ha spiegato in occasione della presentazione dell'iniziativa il prefetto Giancarlo Dionisi - e che nel corso degli anni è stato implementato ed ampliato così raccogliere al proprio interno tutto ciò che rappresenta la sicurezza, intesa nel modo più ampio possibile". Un progetto rivolto ai giovani, coloro su cui dobbiamo far affidamento per poter favorire lo sviluppo di una vera e propria cultura della sicurezza "E' importante che i giovani capiscano - ha proseguito Dionisi - che per essere liberi in questa società è necessario essere i primi a difendere la sicurezza. Qualche giorno fa insieme al Comune con grande dispiacere abbiamo dovuto disporre una limitazione agli ingressi della discoteca Calafuria per garantire la sicurezza di tutti i suoi frequentatori, spero che in futuro interventi di questo tipo non si renderanno necessari proprio grazie allo sviluppo fra i più giovani di un maggiore senso di responsabilità".
Presente anche la vice sindaca Camici la quale si è detta orgogliosa del progetto "Si tratta di un lavoro interforze il cui obiettivo è quello di formare cittadini più responsabili perchè dobbiamo tenere a mente che i giovani non sono solo il futuro, ma prima di tutto il presente". La mattinata del 12 maggio il progetto giungerà alla sua conclusione con una giornata formativa per gli studenti che si terrà alla sede Aci in Largo Vera Modigliani, sul piazzale saranno allestiti numerosi stand che ospiteranno corsi e dimostrazioni interattive. In particolare l'intervento di Inail sarà curato da due ricercatrici de DiMelia (Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale) le quali hanno sviluppato alcune strumentazioni per i ragazzi come un videogioco, un percorso su tappeto stradale con visori, un poster in realtà aumentata e un cruciverba.
Ecco tutte le scuole che hanno preso parte al progetto:
I.c Micali
I.c Carducci
I.c Bartolena - Lumbruschini
Iis Vespucci
Ist. Mattei di Rosignano