Progetto del nuovo ospedale I dubbi della Lega "I parcheggi non basteranno"

Sono diversi i dubbi che la Lega avanza sul Concorso di progettazione del nuovo ospedale di Livorno. Lo fa attraverso la consigliera Costanza Vaccaro, Vito Borrelli e Dario Luchetti. Come noto il 21 dicembre 2021 l’Azienda USL Toscana Nord Ovest ha bandito un concorso di progettazione per realizzare, attraverso la riconversione urbanistica d’un parco urbano e dell’area ex Pirelli, il nuovo presidio ospedaliero di Livorno. Sono stati previsti tutta una serie di interventi tra i quali la realizzazione di un parcheggio interrato.

"Disporrà però di soli 400 posti che sorgeranno là dove ora c’è la farmacia dell’ospedale. - sostengono Vaccaro, Borrelli e Luchetti - Ma non basteranno". Osserva Borrelli: "In effetti secondo la Legge 24 marzo 1989, n. 122 con la volumetria prevista per il nuovo monoblocco di 285.000 mc (Accordo di Programma), sarebbero necessari 28.500 mq. di parcheggi (posto autoviabilità dedicata). Un’estensione ben superiore ai 9.600 mq. garantiti dal parcheggio ipogeo previsto". Altra questione: "Doveva essere indicata la nuova e diversa destinazione d’uso delle aree e dei padiglioni liberati dell’attuale ospedale, anche in una logica di riorganizzazione e di diversa programmazione dei servizi sanitari e sociosanitari. Ma non c’è ne è traccia" aggiungono gli esponenti della Lega. L’area tra Ex-Pirelli e ospedale attuale, è interessata dall’attraversamento del torrente Riseccoli, il cui alveo è stato interrato ed intubato a iniziare dalla prima metà dell’ottocento. Oggi assolve alla funzione di collettore fognario bianco cittadino. "Ci sono rischi di interferenza con la falda freatica" temono Vacccaro e gli altri". Sottolinea Borrelli: "Il torrente Riseccoli che funge da collettore, ha già oggi dimensioni e portate insufficienti e ad esso sono collegati numerosi allagamenti verificatisi in passato".