Proroga di un anno per la ’cassa’

Piombino, ammortizzatori sociali fino al 2024 previsti delle legge di bilancio. Le trattative con Arvedi

Prorogati fino al 2024 gli ammortizzatori sociali per Piombino. La proroga è contenuta delle nella legge di bilancio e nei primni gioorni di gennaio ci si aspetta che Jsw presenti la domanda per la cassa integrazione. ma serve anche affrontare i nodi irrisolti della vertenza acciaierie. "A questo punto – ricorda Lorenzo Fusco segretario Uilm – diventa fondamentale che il ministro Adolfo Urso convochi il tavolo ministeriale e finalmente il Governo diventi un soggetto attivo e propositivo in questa lunga vertenza". E Urso ha già dichiarato di volersi occupare del rilancio di Piombino, ma per ora non ci sono stati contatti con la città. Il Governo però ha inserito nella legge di Bilancio un elemento importante per Piombino prorogando gli ammortizzatori sociali fino al 2024. Nei primi giorni di gennaio sarà presentata domanda da parte di Jsw per il rinnovo della casa integrazione per il corpo ampio dello stabilimento. Nella legge di Bilancio 2023 da parte di Camera e Senato, all’art. 61 comma 2 si ritrovano i presupposti “ai fini del completamento dei piani di recupero occupazionale…” per un ulteriore anno di cassa in deroga per le aree di crisi industriale complessa“.

"Una notizia – commenta David Romagnani della segretaria Cgil Livorno – che se confermata dalle procedure che seguiranno, indubbiamente fa guardare con minor apprensione l’immediato futuro, ma il prezzo pagato dai lavoratori è altissimo e ed è altrettanto chiaro che serve buona occupazione, stabile e non solo stagionale per risollevare le sorti di una collettività ridotta allo stremo da anni di assistenza e mancate prospettive".