La protesta dei sommozzatori: "Stop turno di notte, grave danno di sicurezza alla costa"

La protesta davanti alla Prefettura per chiedere il ripristino del servizio

La protesta

La protesta

Livorno, 17 ottobre 2022 - Hanno protestato i sommozzatori dei vigili del fuoco di Livorno, scesi in piazza il 13 ottobre, davanti alla Prefettura per manifestare contro la decisione della direzione regionale di applicare per loro solo il turno diurno 8-20, con il risultato, che in caso di necessità sulla costa toscana durante la notte, i sommozzatori dovranno arrivare sempre e solo da Firenze. "Chiediamo il ripristino dell’orario su quattro turni e il conseguente ripristino dell’organico del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Livorno: è una questione di tempestività di intervento e sicurezza per tutti i cittadini toscani della costa" afferma Domenico La Barbera, segretario nazionale Uilpa vigili del fuoco.

"Il cambio di orario - aggiunge La Barbera - deriva da una carenza di organico che a Livorno non è stato rimpiazzato negli anni, tanto che con il taglio al personale in regime di spending review, da 22 unità si è passati alle 13 di oggi, ma anche dall’applicazione di una circolare del 2015 da parte dell’attuale direttore regionale. Il risultato è che su un litorale come quello della Toscana c’è un unico nucleo sommozzatori, quello di Firenze, che opera h24 su quattro turni. Noi riteniamo che anche quello di Livorno debba essere ripristinato su quattro turni dietro l’adeguamento ed il potenziamento dell’organico". "Il prefetto Paolo D’Attilio si è reso disponibile per la revisione di questa circolare ed ha garantito che invierà un documento all’amministrazione per sollecitarla" ha detto Cristina Cini, segreteria nazionale Uilpa in riferimento alla circolare della direzione regionale che taglia il turno notturno al nucleo dei sommozzatori locali.