"Protezione dei dati, senza l'adeguamento si rischiano sanzioni. E serve un salto cultura"

Il 9 maggio in Confcommercio Livorno un seminario gratuito

Negozio (foto repertorio Germogli)

Negozio (foto repertorio Germogli)

Livorno, 25 aprile 2018 - Siamo a pochi giorni dalla data in cui diventerà operativo il Regolamento europeo sulla protezione dei dati, conosciuto anche come GDPR, General Data Protection Regulation. Da due anni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della UE e molte imprese sono ancora in ritardo per gli adempimenti. Di cosa si tratta? L'avvocato Paolo Mascitelli, che mercoledì 9 maggio terrà il seminario gratuito per le imprese su questo tema in Confcommercio Livorno, precisa: "In materia di privacy siamo in presenza di una svolta epocale, che impone alle imprese di adeguare il loro livello di compliance o restare ancorate a sistemi di protezione desueti e spesso inutili, con rischi di sanzioni davvero salate. Obiettivo del regolatore europeo è proteggere i dati trattati da pubbliche amministrazioni e imprese secondo nuove progettualità e sistemi tecnologici. Il dato personale non solo come bene dell'individuo ma anche come patrimonio aziendale da incrementare e proteggere, secondo una visione più moderna ed adeguata alle nuove forme di profilazione globale".

"Il corpo normativo è proiettato verso una richiesta di responsabilizzazione delle imprese ad una vera e sostanziale protezione dei dati, le cui violazioni dovranno essere comunicate al Garante con ovvia assunzione di ogni onere da mancata custodia. Il GDPR avrà ripercussioni immediate dal punto di vista legale e organizzativo su qualsiasi impresa, anche su quella che teoricamente non possedesse un sito web o un dispositivo informatico". A che punto sono le aziende della provincia di Livorno nell'adozione del Regolamento? "Secondo le nostre strutture pochissimi sono già pronti, anche se è vero che l'interesse inizia a salire. Del resto, in caso di non conformità si rischiano sanzioni esorbitanti, che sarebbero difficilmente sostenibili parte di una piccola impresa".  Siamo di fronte a un ulteriore fardello per l'impresa, già alle prese con adempimenti di ogni tipo? "E' una strada che all'inizio costerà tempo e lavoro, ma che sarà impossibile non percorrere. La gestione corretta dei dati personali è diventata un'esigenza improrogabile: volenti o nolenti facciamo parte di uno scenario economico globale in cui la protezione dell'identità delle persone è sempre più centrale. Partiamo da poche semplici regole e gradualmente anche le piccole imprese acquisteranno sensibilità e attenzione a questo tema, nell'interesse della clientela e dei consumatori in genere".

Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio, è consapevole dello sforzo richiesto alle categorie economiche. "L'implementazione e la gestione di nuovi modelli di comportamento e la formalizzazione delle prassi operative in osservanza della nuova normativa non devono rallentare l'attività delle aziende. Per questo serve un supporto qualificato, a cominciare dalla formazione offerta dal seminario in Confcommercio, per responsabilizzare gli operatori e affrontare subito tutti gli step verso la conformità al GDPR". Mercoledì 9 maggio 2018, ore 9:30 presso Confcommercio Livorno, via Serritori 15. Informazioni: stampa@confcommercio.li.it, 0586/1761059.