Provincia, per la presidenza spunta la Scarpellini

I Pd di Livorno e ValdiCornia puntano sul sindaco di Castagneto

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Ultime ore per presentare le candidature per la presidenza della Provincia. Una carica che dal 2020 ha un’indennità pari a quella del sindaco del capoluogo, ovvero intorno ai 6mila euro destinata a salire. La presidente uscente Marida Bessi, sindaco di Capraia, non è rieleggibile. E il Partito Democratico, dopo non pochi mal di pancia da parte di qualche sindaco che puntava all’incarico, sembra convergere sulla Scarpellini, sindaco di Castagneto Carducci al secondo mandato e in scadenza come amministratrice nel 2024. Al ruolo di presidente della Provincia ambiva anche il sindaco di Cecina Samuele Lippi. Amministratore di lungo corso, molto amato nella sua città, particolarmente vivace, anche dal punto di vista politico, e poco incline ai dictat di partito. Una voce fuori dal coro che, a volte, è stato bollato come spina nel fianco tanto che, sul suo nome, pare ci siano stati ’veti’ dal quartier generale del Pd.

Così, anche per premiare il lavoro fatto in tanti anni in una località di cerniera tra le due federazioni, le due federazioni del Pd di Livorno e della Val di Cornia sarebbero confluite sul nome della sindaca di Castagneto Carducci.

Ma la riforma delle Province, fatta dal governo Renzi, mostra tutta la sua assurdità: nel 2023 il consiglio provinciale sarà rinnovato. Nel 2024 la scadenza del mandato della Scarpellini porterà di nuovo i sindaci al voto. Ma il governo Meloni potrebbe mettere mano alla riforma Delrio. "Oggi ho avuto un incontro positivo con l’Upi – ha detto il ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie, Roberto Calderoli – in cui abbiamo riscontrato una totale convergenza sulla restituzione dell’identità alle Province, che si può realizzare soltanto attraverso un’elezione diretta del presidente della Provincia e del Consiglio provinciale. È idea condivisa sia dal ministro che dall’Upi che alla luce di questo obiettivo si debba procedere ad un aggiornamento delle funzioni delle Province stesse e dei relativi finanziamenti".

m.b.