"Punto alle Paralimpiadi in Francia"

Livorno, l’inarrestabile Christian entra nell’associazione ’Art 4 Sport onlus’ fondata dai genitori di Bebe Vio

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Christian Volpi, l’atleta di paracanoa con entrambe le gambe amputate in seguito a un terribile incidente stradale il 12 maggio 2021, già allenatore di canoa dell’Unione canoisti livornesi, oggi atleta della società Navicella Paddle Sport, grazie ad una campagna benefica sulla piattafome Gofundme, è stato aiutato da tanti cittadini livornesi e non, a finanziare l’acquisto delle protesi speciali per tornare a praticare spor . Sulla canoa è risalito eccome fino a guadagnarsi un posto nella nazionale di paracanoma che a fine maggio disputerà la Coppa del Mondo in Polonia. Christian memore di quello che gli è successo e dell’aiuto ricevuto, ha deciso di entrare a far parte della Associazione Art 4 Sport onluss, fondata dai genitori della schermitrice paralimpica Bebe Vio, che aiuta le persone ampuatate a riprendere attività sportiva. A Christian, l’Associazione Art 4 Sport Onlus, ha donato l’adattamento su misura reralizzato sulla canoa per migliorare la stabilità della barca stessa perché ora Christian gareggia ancora senza protesi e questa modifica lo aiuta. A metà giugno ci sarà un evento allo Stadio dei Marmi a Roma della Associazione Art 4 Sport al quale parteciperà anche Christian, come atleta che entretrà a far parte della rosa di sportivi che puntano ad andare alle Paralimpiadi di Parigi nel 2024. Questo gruppo si chiama ’Fly to Paris’ e segue le orme del gruppo ’Fly to Tokyo 2020’.

Insomma per Christian, che compirà 24 anni il prossimo novembre, si stanno profilando all’orizzonte grandi opportunità. Tra queste essere entrato a far parte della rosa azzurra per la Coppa del Mondo in Polonia.

"L’ho saputo per mail l’11 maggio. Ho provato una sensazione liberatoria perché questo traguardo ripaga gli sforzi che ho fatto e la volontà di andare avanti dopo incidente".

Come hai raggiunto questi risultati?

"Il risultato l’ho raggiunto con i miei sforzi, ma anche grazie a mio padre che mi è sempre vicino, ai ragazzi della squadra della Società Navicelli Paddle Sport, grazie all’allenatore della nazionale Stefano Porcu e a mio fratello Matteo e a Davide. Mattero mi allena e Dadive è il tecnico della società".

E ora il posto in Nazionale...

"Ho vinto la gara al simulatore sui 1000 metri a Roma. Il Campionato italiano di maratona sugli 8 km. a San Giorgio di Nogaro 13 marzo. Il Campionato italiano di fondo sui 3 km. il 3 aprile a Milano e il 30 aprile a Milano la gara di velocità pura sui 200 metri che mi ha dato il biblietto per la Coppa del Mondo. Mi ha preceduto di 1 secondo Federico Mancarella, bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo del 2021".

Hai cambiato canoa?

"Da Miss tutta rosa con il tricolore in punta, sono passato ad una canoa bianca che a poppa e prua ha il tricolore. Con lei ho guadagnato il pass per la Coppa del Mondo".

Monica Dolciotti