La Venezia: deserto di giorno e di notte il caos

La ztl ha portato vantaggi ai residenti ma ha isolato le attività commerciali

Il porta a porta in Venezia

Il porta a porta in Venezia

Livorno, 17 febbraio 2018 - La Venezia, atto secondo. Dopo il nostro primo tour nel più pittoresco quartiere di Livorno, siamo tornati ad ascoltare le voci di chi ogni giorno ci vive e ci lavora, nei locali della movida. Una convivenza non sempre facile, con la nuova Ztl che se da un lato porta qualche vantaggio ai residenti, dall’altro isola le attività. Gli effetti sono la perdita del lavoro di molte persone, almeno 50. Purtroppo le multe salate e le tasse alte per il suolo pubblico, passeggiando per Venezia è possibile contare le numerose saracinesche tirate giù. Spettri di locali vuoti e abbandonati sono colorati solamente dalla scritta ‘vendesi’ o ‘affittasi’, che fanno della Venezia un quartiere meraviglioso ma vuoto. «Mi sono trasferita qui nel 1999 – dice Cristina Casucci, della boutique ‘Il Mercante di Stock’ e residente della zona –, per me fu un colpo di fulmine.

L’introduzione della Ztl ha portato sicuramente a diminuire il caos nel quartiere, ma onestamente ero più felice quando l’economia girava e vedevo mia figlia tornare a casa dopo aver passato la serata fuori con le sue amiche. Il traffico limitato e le telecamere, con le corrispettive multe molto salate, allontanao i clienti e il lavoro è calato. Ci sono stati almeno 50 licenziamenti fra le persone che lavoravano nei ristoranti. Adesso siamo isolati e quando un quartiere è isolato, beh .. è semplice anche cascare all’interno della delinquenza». Un altro problema è la sporcizia. sporcizia. «Se fate un giro – dice Cristina – potrete notare che non ci sono cestini, se non pochissimi.

E non si sa perché.. forse per sicurezza? Ma durante effetto Venezia, con una massiccia concentrazione di persone, i cestini compaiono, pure tanti! Poi la raccolta differenziata, la fanno solo qui e le multe sono elevate. Io stessa sono stata multata una volta per un breve ritardo nella consegna della spazzatura, senza preavviso». «La nuova viabilità – fa eco Kety Mastrosimone, dell’Alimentari ‘Terra del sole’ – non ha portato nessun vantaggio: sia per il passaggio dei veicoli sia per quello delle persone. Vengono multati anche i turisti. Importante invece è stata l’apertura della biblioteca. Prima qui era solo il luogo dove si vendevano i superalcolici a tutte le ore. Le cose sono migliorate, perché la cultura richiama nel quartiere una tipologia di persone diversa. Manca un’area verde. Come Ccn l’abbiamo chiesta». Al bar Forum vorrebbero la lettera per parcheggiare. «Noi non abbiamo riscontrato particolari cambiamenti con l’introduzione della Ztl. Ma dipende molto dalla zona. Altri sono stati intaccati terribilmente da questa modifica della viabilità. Uno dei maggior problemi è la lettera. Sono anni che gestiamo questo bar ma ancora non abbiamo potuto usufruire della lettera per il parcheggio. Ci permetterebbe di lavorare con più facilità, invece bisogna lasciare la macchina al parcheggio vicino al porto, o dove troviamo posto».

I. C.