“Quattordici attraversamenti pedonali in un chilometro: sono troppi e posizionati male”

L’Aci Livorno: “Ve ne sono alcune inutili, si creano solo confusione e situazioni di pericolo”

Viale Italia, attraversamento pedonale (Foto Novi)

Viale Italia, attraversamento pedonale (Foto Novi)

Livorno, 9 maggio 2023 – Aci Livorno interviene sul tema delle strisce pedonali in città: secondo l’ente di via Verdi “gli attraversamenti pedonali sono troppi e posizionati male”.

“Nel tratto di strada che parte dalla Terrazza Mascagni e arriva in piazza Mazzini – fa notare Aci – ci sono non solo un numero piuttosto alto di attraversamenti pedonali, 14 in poco più di un chilometro, ma che questi sono rappresentati da un attraversamento prima a terra e subito dopo rialzato. Questo crea non solo confusione, distrazione e pericolo per tutti, ma favorisce un susseguirsi di rallentamenti e code inutili, con relativo aumento di Co2 nell’aria”.

Aci ritiene che “le strisce pedonali, per esempio davanti all’Hotel Palazzo, siano totalmente inutili, visto che ce ne sono già due: davanti ai Bagni Pancaldi e uno alla Pizzeria Pulcinè. Altro attraversamento presumibilmente inutile è quello a terra situato in via Gaetano D’Alesio, all’altezza di Naturasì, posizionato tra un attraversamento rialzato prima e un passaggio a terra, semaforizzato, subito dopo”.

Aci Livorno chiede "a gran voce che i passaggi pedonali vengano realizzati tutti con lo stesso stile e regolarizzati da impianti semaforici “on-demand”, meccanismo che aiuta a far fluire meglio il traffico e garantendo la sicurezza”.

L’ente di via Verdi ricorda inoltre che "in molte città italiane si stia sperimentando l’illuminazione a led, come già avviene in molti paesi europei, tramite luci fisse o lampeggianti che avvertono i conducenti di rallentare e prestare attenzione in prossimità di un attraversamento pedonale”.