Ragazzi lasciati per strada dal bus

La denuncia dei genitori ai carabinieri. Autolinee Toscane ammette l’errore dell’autista e si scusa

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L’autista del pullman fa scendere un gruppo di tredicenni, sette chilometri prima della fermata. Scatta la denuncia dei carabinieri. Autolinee Toscane parla di "errore umano" e si scusa con genitori e ragazzi.

Nei giorni scorsi, al termine di accertamenti effettuati a seguito di alcune denunce fatte dai genitori di alcuni studenti minorenni, i militari della stazione carabinieri di Sassetta, hanno denunciato l’autista del bus di linea, un cinquantenne per i reati di interruzione di servizio pubblico e violenza privata. "L’uomo senza giustificato motivo o causa di forza maggiore, ha interrotto la corsa, costringendo i passeggeri, figli dei denuncianti, a scendere dal mezzo e proseguire a piedi il tragitto" hanno riferito i carabinieri in una nota. Il pullman sarebbe dovuto arrivare a Sassetta, ma i ragazzi sono stati fatti scendere, stando alla ricostruzione degli studenti, al bivio di Canneto. Da lì il ritorno a casa è stato fatto a piedi. Abbiamo contattato Autolinee Toscana per capire cosa fosse accaduto. "Autolinee Toscane precisa che l’azienda, dopo la denuncia dei genitori, ha immediatamente avviato una indagine interna, analizzato il servizio della linea 14 nella tratta che da Donoratico va a Castagneto-Sassetta-Monteverdi-Canneto, e contestato quanto accaduto al conducente. Dalle verifiche - continua AT - è emerso che il conducente, a causa di una errata interpretazione della tabella di marcia, ha erroneamente modificato il percorso e fatto scendere i passeggeri invece di portarli alla corretta destinazione verso Sassetta. Autolinee Toscane si scusa con i ragazzi e i loro genitori per quanto accaduto".