Rave party, il sindaco Ferrari: "Bene l’azione di polizia e carabinieri"

"Il blocco dell’afflusso ha evitato che la festa potesse diventare un rischio"

"Grazie al prezioso e tempestivo intervento della Polizia e dei Carabinieri di Piombino, il rave party della notte scorsa alle porte della città è stato interrotto e i partecipanti dispersi evitando che la situazione degenerasse come, purtroppo, è accaduto in altri casi analoghi non troppo lontano da noi".

Così il sindaco di Piombino Francesco Ferrari sull’episodio avvenuto sabato notte in un terreno privato di una zona boschiva a Cagliana vicino Fiorentina. Polizia e carabinieri hanno evitato che l’evento finisse fuori controllo come un vero e proprio rave party, impedendo l’accesso di circa 200 persone. Altre ottanta persone che erano già alll’intrero del terreno sono state identificate. Il meccanismo di prevenzione questa volta ha funzionato.

"Quello dei rave illegali – continua Ferrari – è un fenomeno in crescita non solo nella nostra zona: decine, se non centinaia, di giovani e meno giovani si riuniscono, in spregio a tutte le norme, in feste illegali senza controllo. Troppo spesso l’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti mette a rischio non solo la sicurezza dei ragazzi coinvolti ma anche di cittadini inermi. Tutto questo non può e non deve essere tollerato: non si tratta di divertimento ma di pratiche illegali che in una società civile devono essere represse. È necessario educare i nostri giovani spiegando loro che divertirsi in maniera sana è possibile".