Tra le operazioni di monitoraggio dei siti archeologici effettuate dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Firenze nel 2019, due hanno avuto come teatro l’Arcipelago Toscano. A Montecristo, in località Punta del Diavolo, i militari dell’Arma hanno recuperato ad una profondità di 35-40 metri sei reperti archeologici frammentati - parti di anfora di produzione gallica del II – III secolo dopo Cristo - appartenenti ad un relitto di epoca medio-imperiale che si trova su un fondale di 60 metri. A Porto Azzurro, nell’area del porto turistico, sono stati invece rinvenuti sul fondale numerosi frammenti di ceramica appartenenti sia ad anfore romane sia a suppellettili di epoca postclassica, tra cui maiolica decorata e vasellame. I reperti recuperati, del valore quantificato in 5000 euro, sono stati lasciati sull’isola per un primo intervento di dissalazione ed il successivo restauro.
CronacaRecuperate antiche anfore