Recuperate tonnellate di rifiuti finiti in mare Attività ambientale curata dalla Guardia Costiera

Recuperati dal porto di Rio Marina tonnellate di rifiuti finiti in mare nel corso degli anni. Un’attività ambientale curata dalla Guardia Costiera di Rio Marina, dal personale militare del "5° nucleo subacquei" di Genova, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Portoferraio. Monitorata in tal contesto un’area di circa 1 km quadrato, inclusa la zona esterna del porto di Rio Marina. Al termine delle operazioni, sono stati riportati in superficie: 2 chilometri di reti da pesca (2 metri cubi); 5 tonnellate di pneumatici di varie dimensioni; 1 bumper (respingente) in gomma, del peso di 300 kg; 4 new jersy in calcestruzzo; - parti elettrodomestici tra cui un cestello di lavatrice domestica; 1 estintore; un carrello in ferro della lunghezza di oltre 5 metri munito di pneumatici; - batterie al piombo, per imbarcazioni. la consueta e sinergica collaborazione tra l’autorità marittima, l’autorità di sistema portuale del mar Tirreno settentrionale di Piombino e il Comune di Rio ha consentito il raggiungimento di una efficace azione che continuerà con lo smaltimento dei rifiuti. Le operazioni sono state coadiuvate da una ditta, operante nel porto di Rio Marina, che ha fornito gratuitamente ai militari supporto nelle operazioni di estrazione dei rifiuti con l’ausilio di mezzi nautici ed una gru meccanica, nonché da un centro diving, con sede a Cavo, che ha offerto assistenza attraverso la stazione di ricarica.