Vertenza precari Avr, firmano Cisl e Cgil

Livorno, intesa per stabilizzare trenta dipendenti in Aamps. Ma Uil e Fiadel ritengono poche le garanzie

I lavoratori a confronto col sindaco (Foto Novi)

I lavoratori a confronto col sindaco (Foto Novi)

Livorno, 19 gennaio 2023 - Fumata bianca, ma solo parziale per la vertenza Aamps-Avr, che riguarda l’ingresso dei lavoratori Avr (addetti servizio di spazzamento) dentro l’azienda che gestisce il servizio di igiene ambientale a Livorno. Su questo punto il fronte sindacale si è spaccato ieri al tavolo di ’raffreddamento’ convocato in Aamps: Fiadel e Uil non hanno firmato il verbale (per scongiurare lo sciopero previsto a fine gennaio) perché "non ci sono ancora – ha spiegato Marco Niccoli di Fiadel – date certe per chiudere la partita".

Nel verbale è stato scritto che "il 3 febbraio si riunirà l’assemblea dei soci di RetiAmbiente con all’ordine del giorno l’internalizzazione del servizio di spazzamento. Se l’assemblea dei soci sarà d’accordo, Aamps protrà bandire la selezione per assumere il personale Avr addetto allo spazzamento. La selezione sarà bandita entro la prima decade di febbraio. Nei successivi sessanta giorni sarà possibile redigere le le graduatorie".

Fiadel e Uil però hanno chiesto una data precisa per l’inserimento in Aamps dei lavoratori Avr. "Invece l’azienda Aamps ci ha risposto che non può fissare una data sicura nero su bianco, – spiegano Fiadel e Uil – perché ad oggi mancano i nuovi mezzi per svolgere il servizio. Prima del novembre prossimo non saranno disponibili". Perciò "ci apprestiamo a fare un’assemblea sabato mattina in Avr – annunciano Fiadel e Uil – per presentare il verbale di accordo che noi non abbiamo firmato. Per farlo chiederemo il mandato ai lavoratori". Ci sono poi voci che ipotizzano resistenze da parte di Avr a proseguire limitatamente fino a primavera il servizio di spazzamento ( il cui appalto è stato già prorogato di un anno con scadenza al 31 gennaio), perché vorrebbe un altro anno di proroga e risorse economiche in più.

Il verbale di incontro così è stato firmato per ora solo da Cgil e Cisl. La Cisl spiega: "Abbiamo firmato perché Aamps ci ha dato garanzie in ordine alla stabilizzazione dei 30 precari al suo interno entro il 15 febbraio 2023. Ha garantito il prolungamemnto dei contratti per gli ex stagionali fino a marzo 2023 e ha chiesto il rinnovo dell’Aia (in scadenza il 30 ottobre 2023) per il termovalorizzatorre del Picchianti (che occupa 40 addetti). Fino a quando la Regione non si sarà pronunciata in conferenza dei servizi, non spegnerà l’impianto". Sulla vertenza Avr "l’aspetto positivo sta nel fatto che il 3 febbraio ci sarà l’Assemblea dei soci di RetiAmbiente sull’ingresso in Aamps dei lavoratori Avr. Aamps bandirà la selezione pubblica entro la prima decade di febbraio".

Infine dopo il movimentato consiglio comunale dell’11 gennaio, sarà convocata lunedì 23 gennaio alle 15.30 la seduta congiunta di Seconda e Sesta Commissione per esaminare l’nterpellanza dei consiglieri Sorgente, Vecce, Grassi, Barale e Panciatici sullo spegnimento del tvr e sulle manutenzioni all’impianto.

Monica Dolciotti