Rigassificatore, incontro al ministero. Ma c'è incertezza sul futuro

Piombino, il sindaco Ferrari a Roma per l’insediamento del tavolo tecnico

Piombino, 22 luglio 2022 - Trasferta a Roma ieri mattina per il sindaco Francesco Ferrari che ha partecipato all’insediamento del tavolo tecnico al ministero della Transizione Ecologica per il progetto del rigassificatore a Piombino. "Si è trattato solo di un adempimento tecnico – commenta Ferrari – le procedure chiaramente vanno avanti amche se con la crisi di governo mi pare chiaro che il percorso del rigassificatore sia tutto da stabilire. Noi comunque ribadiamo il nostro no". E i nfatti il punto è proprio questo: capire se dopo le elezioni il nuovo governo porterà aventi il progetto del rigassificatore a Piombino e se lo farà in quale modo, con una nave ormeggiata in porto o con un impianto off shore.

Il provedimento comunque è incardinato e se è vero che Draghi resta in carica per la gestione degli affari ordinari, la procedura non ha bisogno di interventi straordinari e va avanti. Giani è stato nominato commissario e ha annunciato di continuare la sua attività, nonostante il no oltre che del sindaco di Piombino, anche del Pd piombinese e dello stesso consigliere regionalemed ex sindaco di Piombino Gianno Anselmi. Intanto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio afferma che "Ci sono solo trenta giorni per le osservazioni da parte dei cittadini. Il comportamento della Giunta Giani è inaccettabile e in palese violazione con lo spirito della normativa regionale sulla partecipazione. La partecipazione con i cittadini sarebbe dovuta essere massima proprio perché il progetto del rigassificatore, per decreto, va in deroga a tutti i vincoli ambientali, urbanistici e paesaggistici".