Rigassificatore, i comitati chiedono di allungare i tempi per osservazioni

"Snam può rispondere fino al 25 agosto e noi dobbiamo fermarci al 20"

I comitati ‘Salute Pubblica Piombino Val di Cornià e ‘Piazza Val di Cornià chiedono al Commissario per la realizzazione del rigassificatore Eugenio Giani di riaprire i termini per presentare altre osservazioni dopo l’integrazione del progetto da parte di Snam, così da permettere "l’esame di eventuali nuovi dati o studi che potrebbero essere valutati positivamente o ritenuti nuovamente insufficienti per superare le criticità o non fattibilità dell’impianto". Secondo i comitati "la mancanza della riapertura dei termini verrebbe a inficiare il procedimento, costituendo un vizio di legittimità da poter far valere nelle sedi giudiziarie amministrative". Gli stessi comitati ricordano che Giani ha respinto la richiesta inoltrata il 25 luglio dal Comitato Salute Pubblica di Piombino di partecipare alla Conferenza dei servizi come soggetto portatore di interessi diffusi, così come ha respinto la partecipazione alla stessa conferenza di Comuni vicini a Piombino. Sui termini in corso, i comitati evidenziano che associazioni e vari enti stanno predisponendo e inviando al Commissario Giani osservazioni al progetto presentato dalla Snam in base al termine del 20 agosto, ma mettono anche in rilievo che la data ultima di presentazione delle integrazioni al progetto da parte di Snam è il 25 agosto cioè "successiva a quella delle osservazioni da parte di enti e cittadini interessati". Da qui, sottolineano, la necessità di riaprire i termini.