Legambiente Arcipelago Toscano aderisce alla manifestazione che si terrà oggi a Piombino per ribadire il suo "no alla nave rigassificatore nel porto di e dentro la città". Per il ’cigno verde’ "l’accordo economicamente insostenibile raggiunto a Roma tra Regione Toscana, Governo e Snam per tre anni di permanenza della nave Golar Tundra a Piombino, è un accordo sulla pelle dei cittadini (lo aveva detto a ’La Nazione’ ieri anche il sindaco di Piombino Francesco Ferrari, ndr), della costa e dell’ isola d’Elba, che avrà ripercussioni negative sulle economie dei due territori impegnati nella promozione di un turismo sostenibile".
Secondo Legambiente Arcipelago Toscano "un rigassificatore nell’unico porto che consente l’accesso all’ Isola d’ Elba va in direzione opposta, tenuto anche conto che si prevede l’ arrivo di una nave a settimana che, per le operazioni di trasferimento del gas nei serbatoi di quella fissa nelle acque del porto di Piombino, impiegherà almeno 24 ore, se non di più in caso di più con meteo avverso".
Conclude Legambiente: "Questa è una scelta sbagliata, costosa, a danno dei necessari e urgentissimi investimenti nelle energie rinnovabili, a cominciare dalle Comunità energetiche, il fotovoltaico e l’eolico onshore e offshore. Una decisione nemica del clima e amica dei regimi dei Paesi autoritari che ci riforniscono di gas, da contrastare, investendo invece in maniera convinta sulle energie rinnovabili".
Intanto anche l’associazione ecologista Idra, da Firenze, si schiera al fianco "del popolo e delle istituzioni locali della costa toscana che domattina (oggi, ndr) a partire dalle 9-30 tornano a mobilitarsi a Piombino. – interviene Idra – La manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming sul profilo della pagina ufficiale Facebook No Rigassificatore Piombino".
Mentre fioccano le adesioni alla manifestazione di questa mattina contro i rigassificatore, la variegata galassia degli organizzatori ha messo a punto gli ultimi dettagli giovedì sera all’assemblea dei comitati contro il rigassificatore. Il corteo partirà alle 9-30 dal Centro giovani in via della Resistenza. Proseguirà sul marciapiede all’uscita di Piombino fino alla Sol. Dopodiché il serpentone tornerà indietro al Centro giovani. "Tutto si svolgerà pacificamente – garantiscono gli organizzatori – ma alla rotatoria della Sol qualche rallentamento alla circolazione sulla strada ci sarà". Essendo sabato ci saranno parecchi veicoli diretti al porto per imbarcarsi per l’Elba.
Saranno presenti tutti i comitati (tra i quali Comitato 8 giugno, No rigassificatore, Comitato salute pubblica) più i sindacati.
M.D.