Stefano Venier (Ansa)
Piombino (Livorno), 20 gennaio 2023 - "Ci sono 200 persone che lavorano 24 ore su 24 per raggiungere l’obiettivo" nei cantieri Snam tra la centrale di Vignarca e il porto. "Il rigassificatore di Piombino (la nave Golar Tundra) dovrebbe entrare in funzione entro maggio di quest’anno, ovvero a 6 mesi dall’autorizzazione". Lo ha detto l’ad di Snam Stefano Venier a Milano durante la presentazione del piano strategico 2022-2026 del gruppo.
"Il rigassificatore galleggiante di Piombino darà un contributo fino a 2 miliardi di metri cubi in estate e 2 anche nel prossimo inverno" ha aggiunto. "I due rigassificatori di Piombino e Ravenna – spiega Venier – garantiranno notevole flessibilità all’Italia, aumentando la disponibilità potenziale e creando nuove opportunità di fornitura". E, sottolinea, "ci sono 200 persone che lavorano 24 ore su 24 per raggiungere l’obiettivo".
"Con i due nuovi rigassificatori di Piombino e Ravenna coprirà il 40% di fabbisogno italiano di Gnl". Spiega, sempre durante la presentazione del piano, l’amministratore delegato di Snam Stefano Venier sottolineando che "non esiste un numero perfetto eoccorre valutare l’infrastruttura di interconnessione di ogni Paese". "La nostra situazione è unica in Europa con 5 punti di ingresso via gasdotto, alimentati da 5 bacini diversi, contro gli uno o due bacini di riferimento degli altri Paesi". Alla domanda se ci potrebbe essere spazio per un ulteriore ampliamento dei rigassificatori Venier risponde che "è possibile, ma dipende dalla competitività di questo gas, che tende ad essere più costoso di quello che arriva tramite gasdotto".