Rigassificatore, nuovo corteo Ma il Governo: "E’ necessario"

Oggi la manifestazione dei comitati del no nel centro cittadino

Migration

Nuova manifestazione dei comitati no gas a Piombino in vista dell’udienza del tar del Lazio che il 21 dicembre esaminerà il ricorso del Comune contro l’autorizzazione all’impianto Snam.

Il corteo partirà oggi dal Rivellino alle 16,30 e terminerà davanti Palazzo Appiani, dove si svolgerà un flash mob ed è stato organizzato da Comitato Salute Pubblica, La Piazza Val di Cornia, Gazebo 8 Giugno, Comitato Liberi Insieme per la Salute. Ma il Governo sottolinea di nuovo la necessità del rigassificatore di Piombino per superare l’emergenza. "In Italia e in Europa esiste un problema immediato legato alla crisi energetica innescata anche dalla guerra in Ucraina, ma esiste anche una sfida prospettica, la transizione ecologica, che deve vederci pronti e deve vedere protagonista il comparto delle utility". Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin che ha aggiunto: "In materia energetica, il Governo "sta portando avanti un ragionamento per i due rigassificatori, quello di Ravenna e quello di Piombino, che ha una valenza di temporaneità e poi la nave dovrà essere spostata in un altro sito". I rigassificatori, ha detto Pichetto Fratin, sono fondamentali per raggiungere la sicurezza per l’inverno 2023, perché sappiamo che sta diminuendo il prelievo di gas dalla Russia".