Rigassificatore Olt a pieno regime

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Il rigassificatore Fsru Toscana, al largo della costa di Livorno, sta lavorando a pieno regime, scaricando i carichi di una nave gasiera a settimana. A riferirlo in una nota è la società Olt che lo gestisce. Attività a pieno regime che avviene "sempre nella massima sicurezza", affermano sempre da Olt, garantendo la piena attenzione alla salvaguardia ambientale, come riconosciuto dalle Autorità competenti, che monitorano le attività dell’impianto di rigassificazione. La Olt Offshore Lng Toscana, società partecipata da Snam e First Sentier Investors, gestisce il terminale di rigassificazione ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra

Livorno e Pisa. Si tratta di un’infrastruttura che lavora per fornire un supporto alla sicurezza energetica dell’Italia. "Siamo entrati in funzione nell’estate del 2013 - dichiara uno dei due amministratori di Olt, Giovanni Giorgi - Da allora abbiamo ricevuto gas da quasi tutte le aree del mondo: Algeria, Camerun, Egitto, Guinea Equatoriale, Nigeria, Norvegia, Perù, Qatar, Trinidad&Tobago, Stati Uniti. La capacità di rigassificazione di Fsru Toscana - prosegue - è di 3,75 miliardi di standard metri cubi di gas all’anno, circa il 5% del fabbisogno italiano". "Proprio grazie a questa elasticità di utilizzo - afferma l’altro amministratore Olt, Maurizio Zangrandi - il nostro terminale fornisce un contributo importante alla sicurezza e alla diversificazione delle forniture di gas al Paese