Piombino, Giani: " Confermato il periodo di 3 anni per il rigassificatore in porto"

Il piano prevede la costruzione di una piattaforma offshore per i rimanenti 22 anni a 12 miglia dalla costa

La banchina dove andrà il rigassificatore

La banchina dove andrà il rigassificatore

Piombino (Livorno) 14 luglio 2022 -  Il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, ha fatto il punto sulla situazione legata al rigassificatore di Piombino dopo gli incontri dei gorni scorsi a Roma.

"Sono molto contento, è stata una settimana che ho vissuto con grande tensione, anche perché da parte del territorio arrivava il no, ma non il supporto a un'azione dialettica di confronto con il Governo. Ieri a Roma abbiamo avuto una riunione di chiarificazione che ha portato a definire che la nave di rigassificazione nella banchina della darsena nord di Piombino ci starà solo tre anni, per gli altri 22 anni della richiesta di Snam sarà costruita a largo, poi sarà definito dove, una piattaforma offshore simile a quella che c'è già a Livorno, a 12 miglia dalla costa, che possa ospitare la nave e consentire con un gasdotto la penetrazione del gas nella rete che si collega a quella nazionale".

Così il presidente della Toscana, Eugenio Giani, fa il punto dopo la riunione di ieri a Roma sia rigassificatore di Piombino. "Snam ci lavorerà subito in modo da dare una sequenzialità all'immediata necessità di avere il gas, altrimenti il prossimo anno dovremmo fare a meno di momenti di riscaldamento".

"Accanto a questo - ha poi proseguito Giani - il Governo lo ha accettato e la ministra Gelmini fin dalla prossima settimana ci convocherà con tavoli specifici per l'esame più compiuta dei punti di quello che io avevo presentato come memorandum per Piombino. Si tratta, di tutte cose che saranno oggetto di specifica risposta, perché c'è su tutte una positiva risposta di massima da parte del Governo, per poter, parallelamente alla vicenda del rigassificatore, procedere con questi interventi che accompagnano lo sviluppo di Piombino".